Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Bitetto (Ba) Sorpreso dai carabinieri in compagnia di due connazionali con arnesi da scasso finisce in manette perche’ irregolare in italia [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]

Il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BITETTO (BA), 28 MAR. -  I carabinieri della Stazione di Bitetto hanno arrestato un georgiano 25enne ritenuto responsabile di inosservanza del decreto di espulsione. Lo stesso dovrà anche rispondere di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli unitamente ad altri due connazionali, un 26enne e un 30enne residenti a Bitonto denunciati in stato di libertà. I militari, nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato al contrasto dei furti in abitazione, hanno notato i tre aggirarsi per le vie del centro in atteggiamento sospetto a bordo di un’auto bloccandoli e sottoponendoli a controllo. Nella loro disponibilità gli operanti hanno trovato numerosi arnesi da scasso sottoposti a sequestro mentre sul conto del 25enne gravava un decreto di espulsione emesso il mese di agosto dello scorso anno dalla Prefettura di Taranto. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. 

MOLFETTA (BA): CON UNA BORSA SCHERMATA TENTA FURTO DI MATERIALE INFORMATICO AL CENTRO COMMERCIALE. ARRESTATA ROMENA DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno arrestato una 26enne romena ritenuta responsabile di tentato furto aggravato. La donna all’interno di un noto negozio di articoli di elettronica è stata sorpresa dopo aver asportato due hard disk portatili del valore di 500 euro nascondendoli in una borsa schermata con fogli di alluminio. I militari intervenuti su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata da personale addetto alla sicurezza del negozio hanno bloccato la donna e restituito la refurtiva all’avente diritto. Tratta in arresto la 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stata collocata ai domiciliari. 

TERLIZZI (BA): SCATENA IL PANICO NEL PRONTO SOCCORSO AGGREDENDO DUE OPERATORI SANITARI. ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I carabinieri della Tenenza di Terlizzi hanno arrestato un 35enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di lesioni personali, danneggiamento e violenza e minaccia ad incaricato di Pubblico Servizio. L’uomo, portatosi all’interno del locale Pronto Soccorso, è andato in escandescenza danneggiando due porte di ingresso del personale del “118” e prendendo a schiaffi, senza alcun motivo, due operatori sanitari che riportavano lesioni giudicate guaribili in una ventina di giorni. Sul posto, grazie ad una telefonata al numero di emergenza “112”, giungeva prontamente una pattuglia dell’Arma che bloccava e traeva in arresto l’uomo. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani il 35enne è stato collocato ai domiciliari. 

BARLETTA (BT): RAPINA TRE VOLTE IN 15 GIORNI LA STESSA TABACCHERIA. MINORE ALBANESE ARRESTATO DAI CARABINIERI 

Aveva scambiato una tabaccheria di Barletta come un “bancomat” rapinando il titolare per ben tre volte in 15 giorni. Identificato è finito in manette. Si tratta di un 17enne incensurato albanese arrestato dai carabinieri della Compagnia di Barletta in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale dei Minorenni di Bari per rapina aggravata e continuata e porto e detenzione abusiva di arma bianca. Tre i “colpi” contestati al giovane tutti commessi con lo stesso modus operandi il 28 e il 31 gennaio scorsi ed il 12 febbraio successivo. Travisato e armato di un grosso coltello fa irruzione nell’esercizio commerciale e sotto la minaccia dell’arma si è fatto consegnare complessivi 700 euro oltre a numerosi biglietti della lotteria istantanea “Gratta e Vinci” per poi dileguarsi velocemente. L’ultima rapina è stata commessa in compagnia di un complice minorenne, già arrestato dagli stessi militari in flagranza di reato lo scorso 12 marzo per una tentata rapina in una gioielleria di Barletta. Le indagini dei carabinieri grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza della tabaccheria hanno consentito di identificare il minore trovato in possesso, nel corso di una perquisizione effettuata nella sua abitazione, del tipico coltello con manico verde e dei vestiti riconducibili a quelli utilizzati per le rapine. Tratto in arresto il 17enne è stato associato presso l’Istituto “Fornelli” di Bari.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento