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Gioia del Colle (Ba). Arrestato giovane ladro gioiese, aveva anche refurtiva asportata da istituti scolastici [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]

I cc. arrestano giovane gioiese. (foto cc.) ndr.

di Redazione

GIOIA DEL COLLE /BA), 25 OTT. (Comunicato St.) - Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Gioia del Colle hanno arrestato C. V., 19enne del posto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Bari Dott. Francesco Pellecchia. Il provvedimento è scaturito su richiesta del P.M., Sost. Proc. Dott. Ettore Cardinali, della Procura della Repubblica, titolare delle indagini, che ha concordato pienamente gli esiti investigativi raccolti sul ruolo, particolarmente attivo, del giovane gioiese per quel che attiene la successiva fase di ricettazione dei personal computer rubati, tra i mesi di gennaio e marzo di quest’anno, all’interno di due istituti scolastici di Gioia del Colle: istituto tecnico “Da Vinci-G. Galilei” e la scuola elementare “San Filippo Neri”. Che sia stato lui o qualcun altro a compiere le incursione all’interno delle scuole prese di mira non è ancora stato possibile stabilirlo. Al momento il giovane 19enne risponde del reato più grave e cioè della ricettazione del materiale trafugato durante le incursioni notturne. Le indagini hanno consentito, inoltre, di acclarare la responsabilità del C. V. anche in ordine al furto consumato la serata dello scorso 8 marzo, all’interno di un caseificio, ubicato in Gioia del Colle, allorquando, eludendo la vigilanza, previa effrazione del registratore di cassa, si impossessava del danaro ivi contenuto, venendo però ripreso e riconosciuto inconfutabilmente, dal sistema di videosorveglianza. L’ arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. 


Il materiale e gli oggetti sequestrati. (foto cc.) ndr.
RUVO DI PUGLIA (BA): BLOCCATI DALLA METRONOTTE MENTRE TENTAVANO UN FURTO. I CARABINIERI ARRESTANO DUE TOPI D’APPARTAMENTO BARESI 

Nella nottata scorsa, i Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia hanno arrestato due cittadini baresi, gravati da precedenti specifici, per furto in abitazione. Merito della buona riuscita dell’intervento è stato anche delle guardie private giurate della città, che hanno sorpreso due malviventi lungo la via extramurale Pertini, nell’atto di raggiungere la loro autovettura dove a bordo li attendeva un terzo soggetto. I malfattori, vedendo arrivare la macchina della vigilanza, hanno cercato di fuggire a piedi e dileguarsi nelle campagne, ma due dei tre uomini sono stati bloccati dai metronotte. Giunta sul posto la pattuglia dei Carabinieri, dapprima sono state battute le zone limitrofe per ricercare l’altro complice, senza alcun positivo esito, dopodiché sono iniziati gli accertamenti sui due fuggitivi ed hanno consentito di stabilire che i malfattori avevano appena desistito dal commettere un “colpo” in un appartamento lì vicino, in quanto erano stati disturbati da alcune persone presenti in casa. Le contestuali perquisizioni personali e del veicolo in loro possesso hanno consentito di rinvenire oltre a vari arnesi da scasso, della refurtiva (orologi e gioielli), del valore di circa 5 mila euro, occultata in una federa, probabilmente frutto di colpi precedenti. Infatti, accompagnati presso gli uffici della locale Stazione CC, i controlli incrociati nelle banche dati delle forze dell’ordine e con la Centrale Operativa della Compagnia di Trani (BT) hanno permesso di accertare che tale refurtiva era il provento di un furto consumato alle precedenti ore 20,00 in un’abitazione nel comune di Corato. Infatti, quanto asportato combaciava in ogni parte con i beni trovati nella disponibilità dei due baresi. Alla luce di queste risultanze i due sono stati arrestati per furto continuato aggravato e condotti presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione della competente A.G.. Il maltolto è stato riconsegnato all’avente diritto, mentre le indagini sono tutt’ora in corso al fine di identificare il terzo complice fuggito a piedi nelle campagne ruvesi.




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