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Bari. Guardia di finanza: Operazione “Sicurezza”. Tratto in arresto un giovane spacciatore [CRONACA DELLA GDF ALLINTERNO]

La droga e le banconote sequestrate. (foto Gdf) ndr.
PERQUISIZIONI NEI CIRCOLI RICREATIVI E NELLA ZONA 167. CENTINAIA I CONTROLLI SU PERSONE E VEICOLI 

di Redazione

CANOSA DI PUGLIA (BA), 29 NOV. (Comunicato St.) - Nei giorni scorsi i Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari hanno eseguito una massiccia operazione a Canosa di Puglia (BT). La zona del nord-barese, negli ultimi tempi, è stata al centro della cronaca nazionale per alcuni gravi ed eclatanti episodi criminali che hanno visto coinvolti dei veri e propri “commando” in operazioni di assalto a treni merci e autobus di linea, con scene da “Far West”. Proprio nella cittadina canosina, inoltre, pochi giorni fa ha perso la vita una donna settantacinquenne dopo una violenta rapina consumata ai suoi danni. In questo contesto, di aumentato allarme sociale, è stato disposto di incrementare la presenza delle Fiamme Gialle sul territorio per dare un segnale forte ai cittadini che nell’ultimo periodo si sono visti “accerchiati” dalla micro-criminalità. Oltre 40 finanzieri, tra “Baschi Verdi” baresi e militari del Gruppo di Barletta, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno controllato a tappeto molte zone della cittadina, effettuando perquisizioni in alcuni circoli frequentati abitualmente da pregiudicati e in una abitazione, oltre a decine di posti di controllo. Imponenti i numeri dell’operazione: 110 persone identificate, 80 veicoli fermati, sanzioni al Codice della Strada e una decina di segnalazioni alla Prefettura nei confronti di assuntori di sostanze stupefacenti. E’ stato, altresì, tratto in arresto un giovane italiano trovato in possesso di un ingente quantitativo di marijuana, già suddivisa in bustine e pronta per essere ceduta ad eventuali acquirenti, oltre ad un bilancino di precisione, centinaia di bustine di cellophane, un grinder “tritaerba” e denaro contante, frutto dell’illecita attività di spaccio. 

GUARDIA DI FINANZA: STIPULATO UN PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’AGENZIA DELLE ENTRATE – DIREZIONE REGIONALE DELLA PUGLIA LA GUARDIA DI FINANZA DI BARI E IL COMUNE DI MOLA DI BARI 

Giovedì 24 novembre 2016, presso la sede della Direzione Regionale della Puglia, è stato siglato il protocollo d’intesa tra la stessa Direzione, rappresentata dal Dott. Giovanni Achille SANZO’, in qualità di Direttore Regionale della Puglia, la Guardia di Finanza– rappresentata dal Comandante Provinciale Bari – Generale di Brigata Nicola ALTIERO ed il Comune di Mola di Bari, rappresentato dal primo cittadino Sig. Giangrazio DI RUTIGLIANO, al fine di potenziare l’azione di contrasto all’evasione fiscale. Le parti si sono impegnate, tenendo conto della distinzione dei ruoli, delle competenze e dei rispettivi poteri istituzionali, a sviluppare progressivamente ogni utile sinergia finalizzata alla prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, secondo criteri di efficienza, economicità e collaborazione amministrativa. Nello specifico: a) la Direzione Regionale della Puglia garantirà il coordinamento dell’attività degli Uffici, al fine di assicurare l’utilizzo delle segnalazioni qualificate nella predisposizione del piano annuale dei controlli; b) allo stesso modo la Guardia di Finanza assicurerà il coordinamento dell’attività dei Reparti del Corpo, al fine dell’utilizzo delle segnalazioni qualificate che riguardano posizioni soggettive per le quali sono stati rilevati fatti, atti, negozi giuridici e quant’altro evidenzi fenomeni evasi senza la necessità di ulteriori elaborazione logiche; c) il Comune di Mola di Bari collaborerà con l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza agevolando un’approfondita conoscenza del territorio, fornendo, altresì, dati e notizie utili sulla realtà socio-economica locale, nonché favorendo la necessaria collaborazione tra le diverse strutture comunali, gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza. Infine, la Direzione Regionale della Puglia e la Guardia di Finanza garantiranno la disponibilità di propri rappresentanti per incontri formativi sul tema della partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento fiscale. Il protocollo d’intesa, è operativo dalla data di sottoscrizione e avrà la durata di due anni. 






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