Pronto il bando per il sostegno a mitilicoltura, Mazzarano: "Grande lavoro di squadra"

Michele Mazzarano, Presidente Pd al Consiglio regionale

di Redazione

BARI, 20 DIC. (Comunicato St.) - "Grazie ad un grande lavoro di squadra e' finalmente pronto il bando a favore della mitilicoltura pugliese in difficoltà. Per questo si è rivelata opportuna la scelta di rifinanziare anche quest'anno con un ulteriore milione di euro la misura già avviata lo scorso anno". Lo ha dichiarato il consigliere regionale tarantino Michele Mazzarano, Presidente del gruppo del Pd in Consiglio Regionale, nell'apprendere la notizia del primo bando per la mitilicoltura, atteso da molto tempo e che ha finalmente visto la luce. "Si tratta di un aiuto concreto per tutti gli operatori del settore, circa 50 aziende che in tutta la Puglia allevano mitili su una superficie di oltre 21 milioni di mq - ha aggiunto Mazzarano - ed in particolare per chi opera in acque inquinate dalle attività industriali o soggette a fenomeni di surriscaldamento". Le condizioni di accesso al contributo prevedono alcune priorità, così come richieste dall'emendamento-Mazzarano approvato nell'ultima Legge di Bilancio. 

Avranno la priorità le imprese operanti in territori colpiti da fenomeni di inquinamento delle acque derivanti dalle attività industriali, e le imprese operanti in territori colpiti da fenomeni stabili di surriscaldamento delle acque rispetto alle ordinarie condizioni di colture". "Il rifinanziamento di questa misura - ha dichiarato ancora Mazzarano - conferma l'attenzione della Regione Puglia nei confronti dei settori e delle aree più svantaggiate, quelli nei quali tendono ad accentuarsi le tensioni economiche e sociali". "Ritengo che aiutare in particolare chi opera nei territori colpiti dall'inquinamento - ha aggiunto Mazzarano - sia non solo un atto dovuto ma un dovere morale per ciascuno di noi. Inoltre, questo provvedimento fa chiarezza rispetto alle zone d'ombra nelle quali alcune aziende sono costrette ad operare proprio a causa delle difficoltà economiche, non rendendo conveniente il ricorso al lavoro nero, perché attraverso l'avviso pubblico - ha concluso il Presidente del Gruppo Pd - tutti quegli operatori in difficoltà che vorranno accedere agli aiuti regionali saranno costretti a mettersi in regola".