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Calcio. Il Foggia riparte alla grande vincendo a Vibo Valentia

L'esultanza di Fabio Mazzeo. (foto com.) ndr.

di Mario Schena 

FOGGIA, 22 GEN. - Il Foggia, come da copione, vince al "Luigi Razza" di Vibo Valentia, battendo per tre a uno i padroni di casa della Vibonese, pur soffrendo più del dovuto. Si giocava contro il finalino di coda del Girone C ed era, se non vitale, molto importante vincere per non perdere contatto con il terzetto di testa formato da Lecce, Matera e Juve Stabia. I calabresi prima della gara con i rossoneri erano andati in gol solo nove volte avendo il peggior attacco del girone. Decisamente disastroso il ruolino di marcia, in quanto i calabresi hanno perso le ultime cinque gare e non andavano in gol da sette giornate. Questo ha fatto sì che la panchina dei “Leoni” sia stata affidata all’ex tecnico del Foggia Salvatore Campilongo che ha preso il posto dell’esonerato Massimo Costantino. Stroppa ha dovuto fare a meno degli infortunati Angelo, Empereur e Sarno (che si stanno curando a Cesena) ai quali si è aggiunto il nuovo arrivato l’uruguayano Faber. Ha diretto la gara Luigi Pillitteri di Palermo, assistito da Alessandro D´Annibale di Marsala e da Sante Selicato di Siena. Foggia in campo con i probabili partenti Coletti e Riverola, senza capitan Agnelli, al suo posto Agazzi. Gerbo va in panchina con i nuovi acquisti Deli e Di Piazza. Il Foggia parte “molle” e non dà l’impressione di dare subito una impronta da protagonista alla gara, tanto che la Vibonese sembra più determinata tanto da andare addirittura in vantaggio. Succede al minuto numero otto. Su corner di Minarini Guarna decide di guardare la sfera senza intervenire permettendo a Manzo di piazzarla in rete di testa. La reazione dei rossoneri è decisamente debole. Il Foggia sembra accusare il colpo ed è incapace di impostare azioni offensive degne di tale nome. Fino al ventiduesimo non accade nulla, poi finalmente, grazie ad una splendida azione partita da Mazzeo proseguita sulla sinistra da Sainz Maza e conclusa da Rubin che, entrato in area, ha fatto partire un diagonale che batte Russo. La gara prende un’altra piega con il Foggia che attacca e cerca il vantaggio. La Vibonese cerca di alleggerire la pressione con un calcio piazzato di Franchino che il portiere rossonero para. I ragazzi di Stroppa dopo il pareggio hanno preso coscienza dell’inconsistenza dell’avversario e che bastava premere un po’ sull’acceleratore per mettere in difficoltà i padroni di casa e così facendo hanno trovato il vantaggio al trentanovesimo con Mazzeo che ha realizzato il suo settimo gol stagionale colpendo come un cobra sotto porta su traversone dalla sinistra di Sainz Maza. L’inconsistenza dei padroni di casa e la giornata non particolarmente brillante dei rossoneri non regala altre emozioni fino alla fine del primo tempo. Si riparte con il Foggia deciso a chiudere la gara e dopo un tiro di Riverola, parato da Russo Loiacono ruba palla e serve Chiricò che con un diagonale forte e preciso batte Russo. Partita chiusa e Chiricò lascia il posto al nuovo arrivato Di Piazza che velocizza ulteriormente la manovra offensiva dei rossoneri. La partita però non ha più nulla da dire. Foggia non entusiasmante e decisamente da registrare nel reparto difensivo. Pesano le assenze di Angelo ed Empereur, ma il DS Di Bari cercherà di porre rimedio sino alla fine del mercato di gennaio, per ora un ulteriore tassello è già in arrivo. In settimana dovrebbe essere ufficializzato l’arrivo di Figliomeni dal Trapani proprio per rinforzare la difesa. Di positivo comunque c’è l’aggancio alla Juve Stabia fermata in casa dal Monopoli e un calendario con due gare interne consecutive con Virtus Francavilla e Messina.





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