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Bari. I carabinieri arrestano un insospettabile fruttivendolo, sorpreso in casa con 15 chili di marijuana e un revolver con matricola abrasa [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

La droga e la pistola sequestrata. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 13 OTT. (Comunicato St.) - E’ successo nel primo pomeriggio di ieri in via Isonzo, a Bari Carrassi. Un insospettabile fruttivendolo barese, (P. F. 66 Enne)  viene sorpreso presso la sua abitazione mentre detiene un revolver Smith & Wesson con matricola abrasa e 24 cartucce calibro 38 special, noche’ un notevole quantitativo di stupefacente abilmente occultato in una valigia pronto per essere suddiviso in dosi ed essere  immesso nelle piazze di spaccio. I carabinieri del nucleo radiomobile,  che lo scorso mese di settembre avevano arrestato il figlio 41 enne P.V. E la nuora 39 enne F.R Perche’ sorpresi con una busta di mezzo chilo di marijuana, hanno visto bene di approfondire le indagini del caso, scoprendo uno strano via vai di giovani che erano soliti recarsi nell’abitazione dell’insospettabile congiunto  per evidentemente rifornirsi di marijuana che lo stesso fruttivendolo confezionava al dettaglio.   Entrati a sorpresa in casa per una perquisizione, i carabinieri  trovano all’interno di una valigia ben 15 pani di marijuana pronti per essere suddivisi in dosi, due bilancini elettronici e altro materiale idoneo per il confezionamento della droga. Inoltre. In una intercapedine della valigia i carabinieri rinvengono anche un revolver smith & wesson calibro 38 special con matricola abrasa e 24 cartucce stesso calibro. L’arma e la droga sono stati sequestrati, mentre per P.F. , su ordine della competente A.G., Si sono aperte le porte del carcere di Bari, in attesa di giudizio. 

Controlli dei cc. ad Andria. (foto cc.) ndr.
ANDRIA (BT): SGOMINATA DAI CARABINIERI L’OFFICINA DEL FURTO. ARRESTATI DUE ANDRIESI PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE, RICETTAZIONE E RICICLAGGIO

Il contrasto ai predoni di autovetture messo in campo dai Carabinieri di Andria ha consentito, la scorsa sera, di arrestare altri due pregiudicati, specializzati nel furto e smontaggio di autovetture. Si tratta di C.R. e Q.D., rispettivamente di 39 e 31 anni, entrambi del luogo. Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, sulla s.p. 12, ha intercettato una Fiat Stilo risultata rubata un paio di giorni prima in Canosa di Puglia. I Carabinieri hanno intimato l’alt, ma, per eludere il controllo, l’autista del mezzo ha accelerato repentinamente. Ne è nato un inseguimento nel corso del quale la Fiat Stilo ha cercato anche di speronare l’auto degli operanti. Ad un certo punto, l’autoradio dei Carabinieri è riuscita a bloccare la Fiat Stilo e l’autista 39enne è stato subito arrestato, mentre il complice si è dato alla fuga nelle campagne circostanti. Da quel momento sono iniziate le ricerche di Q.D., riconosciuto dai militari operanti e sono stati passati al setaccio i Comuni di Canosa, Andria e Barletta. Solo a notte fonda il ricercato è stato intercettato, a piedi, tra le vie del centro storico andriese. Anche in questa circostanza ha tentato nuovamente la fuga, ma è stato subito bloccato ed arrestato. Contemporaneamente altri militari dello stesso Reparto proseguivano, con perquisizioni e accertamenti, nelle indagini sui due pregiudicati, riuscendo ad arrivare, grazie al rinvenimento e sequestro di un paio di chiavi, ad un casolare situato in campagna, in località “Montefaraone”, di C.R. e Q.D. avevano la disponibilità. In questo luogo i Carabinieri hanno trovato numerose centraline di autovetture, arnesi da scasso e materiale idraulico. Una vera e propria officina del furto, ove vi era tutto il necessario supporto tecnico per perpetrare sistematicamente furti e depredare le autovetture, scomponendone le parti elettroniche e quelle meccaniche. Su tutto il materiale, sottoposto a sequestro, sono in corso minuziosi approfondimenti investigativi. Per entrambi gli arrestati si sono così aperte le porte del Carcere di Trani (BT), dovendo rispondere, alla competente A.G., di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, riciclaggio e ricettazione.



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