Foggia. Un altro attentato contro Gianni Lannes

In foto: Gianni Lannes

di Redazione

FOGGIA, 30 Gen. - E’ comparso sul suo blog, su altri di stampa libera, rimbombando come un tuono a ciel sereno su tutto il web. Gianni Lannes, nostro conterraneo, giornalista libero e da sempre in prima linea nel mondo giornalistico con inchieste scottanti da far tremare i polsi, il 28 gennaio scorso è rimasto vittima dell’ennesimo atto intimidatorio di chi lo vorrebbe zittire. Mentre si recava presso l’emittente radiofonica Radio Roma Capitale per partecipare a una trasmissione, Lannes ha avuto un incidente con la sua auto che non ha risposto al comando dei freni. Dalle prime indagini è emerso che l’impianto idraulico dei freni era stato manomesso. “Sabotaggio” la conclusione del giornalista che fortunatamente è rimasto illeso. Gianni Lannes, come tutti sanno, non è nuovo a questi atti intimidatori, le sue inchieste sono tra quelle più seguite perché scottano, toccano i potenti che stanno nelle stanze dei bottoni, di una società dove il criminale in cravatta e doppiopetto non si sporca le mani, le fa sporcare. Dall’eco mafia a quella politica le inchieste su cui Lannes ogni giorno indaga, scava nei meandri più oscuri e subdoli di chi ci vorrebbe schiavi e silenti, attaccando perfino colleghi zittiti dal potere.