Spazio: Parmitano arrivato a stazione spaziale, "Ciao mamma!"
L'astronauta italiano Parmitano. (foto) ndr. |
di Redazione
BAJKONUR (KAZAKISTAN), 29 MAG. (AGI) - "Ciao mamma !" Luca Parmitano dopo un viaggio di sei ore a bordo della capsula spaziale Soyuz e' entrato all'interno della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Il primo pensiero, appena giunto a destinazione, lo ha voluto assistere alla madre poi alla moglie Kathryn e alle figlie Sara e Maia. Spettacolare il lancio sotto le sette della navicella Soyuz TMA-09M decollata nella notte dal cosmodromo di Bajkonur nella steppa del Kazakistan. Prima l'accensione dei motori, poi lo sblocco dei cancelli, la massima potenza, il boato ed il liftoff verso lo spazio. Ad assistere all'affascinante lancio, avvenuto puntuale alle ore 2,31 dalla rampa di lancio che il 12 aprile 1961 porto' in orbita Yuri Gagarin, circa 250 persone provenienti da diversi Paesi. Poca Italia ad assistere al lancio.
Oltre ai famigliari, dai genitori a moglie e figlie, i due amici piu' cari di Parmitano e in rappresentanza dello Stato, l'addetto militare dell'ambasciata italiana ad Astana, colonnello Marco Morra.
Parmitano e' entrato per secondo all'interno della stazione spaziale dopo il russo Fyodor Yurchikhin e prima dell'americana Karen Nyberg. Sulla Iss i tre nuovi giunti hanno incontrato i due cosmonauti russi, Pavel Vinogradov e Aleksandr Misurkin e l'americano Christopher Cassidy. Sara' proprio assieme a quest'ultimo, gia' uscito dalla Iss qualche settimana fa per riparare una fuoriuscita di ammoniaca, he il 37enne astronauta italiano, pilota sperimentatore dell'Aeronautica Militare originario di Paterno' in Sicilia, effettuera' ben due attivita' extraveicolari, comunemente chiamate passeggiate spaziali. Nel corso della missione, denominata 'Volare' e che durera' 166 giorni, saranno circa quaranta gli esperimenti che Parmitano dovra' effettuare. Il cosmonauta siciliano sara' il primo italiano a compiere le passeggiate spaziali. Sulla stazione spaziale la sveglia 'suonera'' attorno alle 6,30, quindi ci saranno i controlli vari con le basi spaziali sulla terra, da Houston al centro di Colonia fino a quello di Star City alle porte di Mosca.
Successivamente iniziera' l'attivita'. Parmitano dormira' in uno spazio ampio come una cabina telefonica dove all'interno ci saranno le foto della sua famiglia. Presso il museo spaziale non distante da dove e' partito, Parmitano ha firmato il famoso pannello di tutte le missioni Soyuz partite da Bajkonur. Nelle sale espositive, aperte solo in occasione dei lanci e per pochissimo tempo, c'e' gia' la fotografia celebrativa dell'equipaggio partito la scorsa notte. Cio' significa che la conquista spaziale non ha limiti. Infatti, nei segretissimi padiglioni del cosmodromo e' in costruzione la navicella che tra circa tre mesi portera' in orbita altri tre astronauti. A fine novembre del 2014 decollera', sempre da Bajkonur, la prima cosmonauta donna italiana, Samantha Cristoforetti.
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