Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Europa. L'Ungheria deve rispettare i valori dell'Unione europea

La bandiera europea. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 3 LUG. - Le autorità ungheresi devono rapidamente porre rimedio alle violazioni dei valori fondamentali dell'UE, hanno dichiarato mercoledì i deputati. Nel caso non lo facessero, i deputati potrebbero chiedere al Consiglio dell'UE di determinare, ai sensi dell'articolo 7.1 del Trattato UE, se esiste un evidente rischio di violazione grave. I deputati chiedono inoltre la creazione di un gruppo ad alto livello per verificare il rispetto dei valori dell'UE in tutti gli Stati membri. Nella risoluzione, adottata con 370 voti favorevoli, 249 voti contrari e 82 astensioni, il Parlamento sottolinea che l'Unione europea si basa su valori fondamentali, quali il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza e dello Stato di diritto, come sancito dall'articolo 2 della Trattato UE. "Le modifiche costituzionali in Ungheria sono sistemiche e, in generale, si allontanano dai valori europei sanciti dall'articolo 2 del trattato UE", ha dichiarato il relatore Rui Tavares (Verdi/ALE, PT) nel dibattito di martedì. "Democrazia significa maggioranza, ma non maggioritarismo", ha aggiunto. Il Parlamento si rammarica che il processo di elaborazione e adozione della Costituzione ungherese manchi di "trasparenza, apertura, inclusività e, in ultima analisi, della base consensuale che ci si poteva attendere in un processo costituente democratico e moderno" e deplora che i cambiamenti istituzionali "abbiano determinato un evidente indebolimento dei sistemi di equilibri istituzionali". Raccomandazioni alle autorità ungheresi Il Parlamento esorta le autorità ungheresi a eliminare dalla Costituzione le disposizioni già dichiarate incostituzionali dalla Corte costituzionale, e limitare il frequente ricorso alle leggi cardinali. Chiede inoltre che siano applicate le raccomandazioni della Commissione di Venezia in Europa, al fine di garantire la più ampia partecipazione possibile di tutti i soggetti nel processo costituzionale e la piena indipendenza del potere giudiziario. Per quanto attiene poi la legislazione sui media, il Parlamento chiede che l'Ungheria ponga in essere procedure e meccanismi giuridicamente vincolanti per la nomina dei dirigenti dei mezzi d'informazione pubblici e degli organismi di regolamentazione. I deputati chiedono, inoltre, alle autorità ungheresi di "assumere finalmente le proprie responsabilità nei confronti dei senzatetto" adottando una definizione più ampia di "famiglia" e di adoperasi maggiormente per l'integrazione delle comunità rom. Ricorso all'articolo 7.1 La risoluzione chiede alla Conferenza dei presidenti del Parlamento (il Presidente più i leader dei gruppi politici) di "valutare l'opportunità di ricorrere ai meccanismi previsti dal trattato, anche in relazione all'articolo 7, paragrafo 1", nel caso in cui le risposte delle autorità ungheresi risultassero "non conformi" ai valori europei. L'articolo 7.1 del Trattato consentirebbe al Consiglio dei ministri dell'UE di determinare se esiste un evidente rischio di violazione grave dei valori dell'UE. Meccanismo di Copenhagen Per evitare violazioni ai valori dell'Unione europea in futuro, i deputati chiedono un "meccanismo di Copenhagen" da istituire per garantire il rispetto dei valori comuni dell'Unione europea e la continuità con i criteri di pre-adesione. Nel testo si afferma che questo meccanismo, che potrebbe assumere la forma di una "Commissione di Copenaghen" o di un gruppo ad alto livello, sarebbe indipendente da influenze politiche ed eviterebbe qualsiasi rischio di utilizzazione di due pesi e due misure.





Nessun commento