Hi Tech. Sarà libero il wifi in ristoranti, bar e luoghi pubblici
di Redazione
ROMA, 24 LUG. - L''Autorita' garante della Privacy, confermando l'interpretazione della Fipe-federazione italiana pubblici esercizi ha dato il via libera a pubblici esercizi come ristoranti e bar di poter mettere a disposizione dei clienti il wi-fi libero ma anche dispositivi per navigare sul web dopo l'nsistenza dei provider che forniscono servizi di archiviazione. I titolari dei pubblici esercizi sono sollevati da qualsiasi responsabilita' e si ribadisce nella legge che non sarà necessario inserire alcuna informazione identificativa, obbligo introdotto dal decreto Pisanu per la sicurezza. Si scongiura il rischio della reintroduzione di un controllo da parte dei gestori con il decreto del fare. Costringere i gestori ad assegnare temporaneamente un indirizzo IP per tracciare i MAC Address dei device degli utenti che accedono alla rete wireless, mantenendo contestualmente anche un registro informatico di queste connessioni, non solo rappresentava un impegno gravoso per gli esercenti pubblici ma, come hanno evidenziato autorevoli esperti, era anche tecnicamente improponibile, perché sarebbe occorso installare e gestire un server apposito, dotando allo stesso tempo tutti gli esercenti di IP pubblici che nel mondo sono esauriti.
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