Bari. Armi in barca: tre arresti da parte della squadra mobile

L'imbarcazione dov'era la pistola. (foto di Luca Turi) ndr.

di Redazione

BARI, 20 AGO. (LUCA TURI) - Nell’ambito di specifici servizi di contrasto, venerdì scorso, a Bari, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Moretti Antonio di anni 31, Boccasile Roberto di anni 27 e Caracciolese Francesco di anni 33, tutti con precedenti di polizia, ritenuti responsabili di porto e detenzione di arma da fuoco clandestina con relativo munizionamento, e per il solo Boccasile, anche della violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S. In particolare, gli agenti, nell’ambito dei servizi svolti a seguito degli ultimi fatti di sangue avvenuti in questo capoluogo, hanno notato, all’interno del porto turistico, i tre arrestati a bordo di un motoscafo, che dopo essersi accostati ad una imbarcazione abbandonata, hanno occultato un borsello all’interno di una delle paratie. Al momento dell’attracco, gli operanti hanno proceduto al controllo del Boccasile e del Caracciolese, mentre il Moretti è riuscito ad avviare il motore del natante, allontanandosi e venendo rintracciato subito dopo presso la sua abitazione. All’interno del borsello occultato è stata rinvenuta una pistola beretta mod.81 cal.7.65 completa di munizionamento composto da 12 cartucce, con matricola abrasa.

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