Hockey. Indeco AFP Giovinazzo, esordio col botto a Bassano
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L'esultanza per la vittoria. (foto com.) ndr. |
di Redazione
GIOVINAZZO (BA), 23 OTT. - L’esperienza ci insegna che è importante iniziare col piede giusto, ma sabato sera a Bassano l’AFP è andata molto oltre, annichilendo un’avversaria di tutto rispetto come quella giallorossa, e gettando le basi di una stagione che farà certamente dimenticare in fretta quella appena trascorsa. Emblematico il post di capitan Depalma a fine gara: “Mai giocato in una squadra così forte…”. Si perché quest’AFP ha dimostrato forza e concentrazione in tutti i reparti: la sicurezza di Maldonado fra i pali, il pressing asfissiante di Bertran e Depalma dietro (ben supportati da un Dagostino sempre all’altezza), Fernandez in attacco che porta su di sé mezza difesa e serve assist micidiali e poi lui, Sua Maestà Valerio Antezza, che mette in archivio una partita da cineteca e ricorda a tutti il suo indiscusso valore. Non ci soffermeremo a lungo sulla cronaca di una partita che già a fine del primo tempo non ha più molto da raccontare. Sarà 5-0, infatti, il risultato al 7’ della ripresa con Antezza che ha già “bucato” cinque volte l’amico di sempre Cunegatti (mica uno qualunque…). E lo fa mettendo in mostra tutto il suo arsenale bellico: diagonale di rovescio al 4’, diagonale dritto al 9’, rigore accompagnato al 10’, azione personale al 18’ finalizzata ancora con un tiro incrociato e punizione di prima al 32’. Game over! Il Bassano è frastornato ma orgoglioso e trova il goal a metà della seconda frazione di gioco con Ambrosio che infila finalmente Maldonado dal dischetto del rigore. Ma è ancora l’AFP che tiene banco e Dagostino, imbeccato ottimamente da Fernandez, che trasforma in acrobazia al 45’. A nulla servono i goal di Garcia (su tiro libero) e Zen: i tre punti sono già da tempo sul pullman con la tigre sul cruscotto! Una grande AFP, quindi, che getta la maschera e fa capire che quest’anno sarà dura per tutti. Una squadra rognosa, ma anche tecnica, a posto fisicamente (a parte Cirilli costretto a casa per un risentimento muscolare) e con tanta, tanta voglia di far bene. Una squadra che finalmente sabato prossimo potrà svelarsi anche ai suoi tifosi (a secco di hockey da ormai sei mesi) e lo farà con un’altra squadra tosta, il Viareggio. Un CGC che danno per “ridimensionato” ma che può sempre contare sulla classe dei vari Barozzi, Motaran, Montigel, Montivero e dei fratelli Bertolucci. Un ottimo banco di prova che, forse, potrà dirci (non senza appelli, ovviamente) dove i biancoverdi possono realmente andare quest’anno. Intanto, di sicuro, andiamo avanti… a vele sguainate.***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
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