Bari. Caserma Rossani: una polveriera destinata a scoppiare

Desirèe Digeronimo.  (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 18 FEB. - La situazione relativa all'occupazione della Rossani sta diventando davvero una rognosa gatta da pelare per l'Amministrazione Emiliano. Ogni giorno si succedono eventi che contribuiscono a fare della Caserma una polveriera pronta a scoppiare, con conseguenze imprevedibili per l'ordine pubblico della Città e con rischi per l'incolumità stessa degli occupanti, che non hanno alcuna intenzione di sgombrare, incuranti di qualsivoglia ordinanza Comunale. I Movimenti che sostengono la candidatura di Desiree Digeronimo a Sindaco di Bari, chiedono, allora, di verificare con estrema urgenza l'adeguatezza dei controlli finora effettuati sul sito, di fare tutto il possibile per accertare con adeguati strumenti tecnici se sussiste pericolo di crolli e - soprattutto - di operare al fine di assicurare la fruizione della Caserma alla collettività, nell'ottica di renderla un luogo al servizio dei cittadini. L'esigenza che Desirèe evidenzia da tempo è, infatti, proiettata all'immediato futuro e, dunque, al recupero della Caserma al fine di renderla un Parco dedicato ad attività culturali, ricreative e sociali, ma anche orientata al presente, dato che bisogna assicurarsi che dalle condizioni fatiscenti in cui versa la struttura non derivino danni agli occupanti e ai cittadini che in questi giorni stanno rivitalizzando con la loro presenza lo "spazio pubblico" della Rossani. Una risorsa della Città da troppo tempo declassata a causa dell'incuranza della classe politica egemone a Bari negli ultimi anni.

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