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Cassano delle Murge (Ba). Coltivava marijuana in trasferta. Arrestato 38enne di Grumo Appula [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Le piante di marijuana sequestrate. (foto cc.) ndr.

di Redazione

CASSANO DELLE MURGE (BA), 19 NOV. - In una insospettabile villetta presa in locazione alla periferia di Cassano delle Murge in contrada “Macchie”, tra pomodori e alberi da frutta, aveva allestito un’organizzatissima e ben nascosta coltivazione di marijuana. Sotto una serra fatta con un tendone di plastica, una quindicina di piante ormai giunte a maturazione, contraddistinte dall’indicazione della specie botanica e alcuni sacchi contenenti oltre 5 kg di foglie ed infiorescenze già esiccate e pronte per il consumo, il tutto per il considerevole peso di quasi 40 chili. Questo è quanto hanno scoperto lo scorso 23 settembre i Carabinieri di Cassano delle Murge che nella serra hanno anche sottoposto a sequestro un rudimentale quanto efficace impianto di inaffiamento automatico e di ventilazione. Le successive indagini condotte dai militari, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Bari, hanno consentito di identificare il possessore della coltivazione raccogliendo sul suo conto numerosi elementi di responsabilità che hanno poi consentito all’A.G. di emettere il provvedimento restrittivo. Si tratta di un 38enne barese residente a Grumo Appula arrestato dai Carabinieri della Stazione di Cassano Murge in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica con l’accusa di coltivazione illegale di cannabis indica. L’uomo è stato collocato ai domiciliari mentre il carico di droga è stato sottoposto a sequestro. 

I prodotti sequestrati. (foto cc.) ndr.
BARI E BRINDISI: SGOMINATA DAI CARABINIERI UN’ALTRA BANDA DI RICETTATORI DI PRODOTTI DI ILLECITA PROVENIENZA. 4 GLI ARRESTI. RECUPERATA REFURTIVA PER QUASI 400MILA EURO 

Un carico di elettrodomestici di ogni genere, vestiti e giocattoli nuovi di zecca del valore di oltre 300mila euro nascosti in un locale in pieno centro a Bari nonché 3000 bottiglie di “Amaro Lucano” per un valore di circa 60 mila euro depositate in un capannone di Brindisi. E’ quanto sono riusciti a recuperare i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro che, unitamente a quelli della Compagnia di Brindisi, hanno arrestato 4 persone, una 44enne, un 49enne, una sorvegliata speciale di P.S. 39enne barese e un 58enne della provincia di Brindisi, sorpresi, all’interno di un capannone in uso ad una società agricola di Brindisi, a movimentare 9 pedane contenenti le bottiglie di liquore oggetto di un furto avvenuto lo scorso 13 novembre ai danni di una società di San Vito dei Normanni (BR). Non si esclude che la merce fosse destinata al capoluogo pugliese da reimmettere nel mercato legale. Per tutti l’accusa è di tentata ricettazione in concorso, mentre per la sorvegliata speciale è stata contestata anche la violazione alla misura di prevenzione. Dopo l’arresto dei quattro sono subito scattate le perquisizioni nelle abitazioni e nei magazzini a loro riconducibili, operazioni che hanno consentito ai carabinieri di trovare un grosso quantitativo di refurtiva in un deposito ubicato in pieno centro a Bari: elettrodomestici e ricambi “Bimby” e “Folletto”, climatizzatori e ventilatori, oggetti di vestiario e giocattoli, tutti nuovi e ancora inscatolati il tutto per un valore di oltre 300mila euro. Sono in corso indagini finalizzate a stabilire la provenienza del materiale mentre dei quattro, su disposizione della Procura della Repubblica di Brindisi, la 43enne è stata associata presso la casa circondariale di Lecce, il 49enne presso quella di Brindisi mentre il 58enne e la 39enne collocati agli arresti domiciliari.


ALTAMURA (BA): DETENEVA 20 GRAMMI DI COCAINA. ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno arrestato ad Altamura un 25enne incensurato del luogo ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un controllo il giovane è stato trovato in possesso di 20 grammi di cocaina, suddivisi in 11 dosi, oltre a materiale per il taglio e confezionamento dello stupefacente. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato collocato ai domiciliari. 

ANDRIA E MINERVINO MURGE (BT): UN SORVEGLIATO SPECIALE ARRESTATO DAI CARABINIERI E 600 GRAMMI DI MARIJUANA SEQUESTRATI 

Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Andria in quel centro e nel comune di Minervino Murge, unitamente ai Carabinieri della locale Stazione, un sorvegliato speciale andriese 42enne è finito in manette e 600 grammi di marijuana sono stati sequestrati. In particolare ad Andria il 42enne, controllato in ore notturne unitamente ad un pregiudicato del luogo in violazione degli obblighi a lui imposti, è stato trovato in possesso anche di 3 banconote false pari a 10 euro cadauna. L’uomo che dovrà rispondere di violazione degli obblighi, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari. A Minervino Murge invece, nel corso di una perquisizione effettuata presso un locale disabitato in pieno centro storico, i militari hanno trovato un involucro contenente 600 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della sostanza. Sono in corso accertamenti finalizzati all’identificazione del possessore della sostanza. 

BARLETTA (BT): CONSEGNAVA DOSI DI DROGA A BORDO DELLA SUA BICILCETTA. ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Barletta hanno arrestato un 28enne pregiudicato del luogo ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti sorpreso in un box nei pressi di via Crocifisso con 6 dosi di marijuana dopo aver “spacciato” a bordo della sua bicicletta. I militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notato il giovane che a bordo di una bicicletta si è avvicinato ad un coetaneo cedendogli “qualcosa” per poi dileguarsi velocemente. Il gesto ha immediatamente attirato l’attenzione dei carabinieri che dopo un breve pedinamento hanno visto entrare l’individuo all’interno di un box. L’immediata irruzione ha consentito di bloccare non solo lo spacciatore, ma anche un altro “cliente” che, alla vista dei militari, ha gettato a terra lo stupefacente appena acquistato. Il pusher, trovato in possesso di complessivi 190 euro in banconote di piccolo taglio, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari. 

I ricambi sequestrati. (foto cc.) ndr.
NOCI (BA): TRASPORTAVANO RICAMBI AUTO DI DUBBIA PROVENIENZA. DENUNCIATI DUE FASANESI IN TRASFERTA 

I Carabinieri della Stazione di Noci nel corso di servizio di controllo alla circolazione stradale hanno sottoposto a controllo un 34enne e un 37enne di Fasano che percorrevano via Barsento a bordo di un furgone di proprietà e condotto dal 34enne. Nel mezzo i carabinieri hanno trovato svariati pezzi di ricambio per autovettura di marca “Opel” sul conto dei quali non sapevano fornire spiegazioni in merito al possesso oltre ad essere sprovvisti della documentazione attestante la lecita provenienza. L’attività si è conclusa con la denuncia in s.l. dei due che dovranno rispondere di ricettazione. La refurtiva per un valore di 3mila euro circa è stata sottoposta a sequestro.





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