Andria (Bat). Quartiere "San Valentino". Un altro arresto per droga dei carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

ANDRIA (BT), 31 MAR. - I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno arrestato un 19enne del luogo ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari nel corso di un servizio antidroga effettuato nel quartiere “San Valentino”, roccaforte del clan “Pesce-Pistillo”, hanno sorpreso e bloccato un 19enne dopo aver ceduto una dose di droga ad un cliente. Sottoposto a controllo il giovane è stato trovato in possesso di ulteriori 16 dosi di eroina e di 160 euro in contanti. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 19enne è stato associato presso la locale casa circondariale. 

BARLETTA (BT): SORPRESO A VENDERE SCARPE E BORSE CONTRAFFATTE AGGREDISCE I CARABINIERI CHE LO ARRESTANO 

I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato un senegalese 37enne ritenuto responsabile di resistenza a P.U., introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Nel corso di un servizio perlustrativo effettuato nel locale mercato rionale i militari hanno sorpreso un senegalese che era intento a vendere capi d’abbigliamento e borse griffate palesemente contraffatte. L’uomo, allo scopo di sottrarsi al controllo, aggrediva i Carabinieri che lo bloccavano e traevano in arresto. Il materiale messo in vendita, di varie prestigiose marche, è stato sottoposto a sequestro mentre l’uomo, tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale. 

TRIGGIANO (BA): SEMINANO IL PANICO NEI PRESSI DI UNA PIZZERIA. IN CARCERE SECONDO COMPLICE DELL’AGGRESSIONE AL DIPENDENTE ED AL FRATELLO DEL TITOLARE 

E’ finita la fuga di D.G., 42enne già noto alle Forze dell’Ordine, accusato di aver minacciato, aggredito e intimidito, unitamente ad un complice 35enne già arrestato dai carabinieri, il dipendente ed il fratello del titolare di una pizzeria di Triggiano. Al termine di serrate ricerche condotte dai Carabinieri, l’uomo ha deciso di costituirsi presso la Casa Circondariale di Bari dove i militari della Compagnia di Triggiano gli hanno notificato il l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica per concorso in lesioni personali aggravate, ingiuria, minaccia violenza privata e detenzione e porto abusivo di armi. Determinanti per la sua identificazione sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza della pizzeria e di un esercizio commerciale adiacente dove sono avvenute le aggressioni

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