Molfetta (Ba). Rapina supermercato con una mannaia e si ferisce. Incastrato dal d.n.a. viene arrestato dai carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]
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Una immagine della rapina. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
MOLFETTA (BA), 6 MAR. - I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno arrestato un 22enne barese già noto alle Forze dell’Ordine in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica con l’accusa di rapina. Nel marzo dello scorso anno un giovane travisato con cappellino e sciarpa ha fatto irruzione in un supermercato di Molfetta dove, brandendo una mannaia tra le mani, incurante della presenza di bambini, ha minacciato la cassiera facendosi consegnare oltre 500 euro in contanti. Poi velocemente si è dileguato per le vie circostanti. Nella concitazione degli eventi il giovane, mentre entrava nel negozio, si è ferito ad una mano lasciando sulla porta di ingresso qualche goccia di sangue risultata a lui fatale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che sono riusciti a repertare le macchie di sangue del rapinatore sulle quali sono stati fatti accertamenti scientifici di tipo comparativo con la collaborazione del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma. L’esito degli accertamenti ha poi consentito di identificare il giovane sul cui conto l’A.G. ha emesso il provvedimento restrittivo. Tratto in arresto il 22enne è stato associato presso la casa circondariale di Trani.
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La marijuana sequestrata. (foto cc.) ndr. |
CASAMASSIMA (BA): COLTIVAVA MARIJUANA IN CANTINA. ARRESTATO 27ENNE DAI CC.
I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle hanno arrestato un 27enne di Casamassima ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze. Nel corso di un controllo eseguito all’interno della sua abitazione i militari hanno trovato in cantina una piccola piantagione di marijuana costituita da 10 piante di “cannabis indica” di varia grandezza e in vegetazione sottoposte a sequestro unitamente alla strumentazione necessaria alla germinazione ed essicazione dello stupefacente. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato collocato ai domiciliari.
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La droga e le banconote sequestrate. (foto cc.) ndr. |
ANDRIA (BT): SERVIZIO ANTIDROGA DEI CARABINIERI. DUE ARRESTI E UNA DENUNCIA
I carabinieri della Compagnia di Andria al termine di un servizio finalizzato alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in due distinte situazioni, due persone ritenute responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferito in stato di libertà un’altra con l’accusa di guida in stato di ebbrezza. Si tratta di due 34enni del luogo, il primo trovato in possesso al termine di una perquisizione domiciliare di 56 dosi di cocaina e 16 di marijuana per un peso complessivo di 44 grammi mentre il secondo sorpreso a spacciare ad un “cliente” una dose di cocaina sottoposta a sequestro unitamente ad altre 5 trovate nella sua abitazione. L’acquirente invece bloccato alla guida della sua auto mentre si allontanava è stato sorpreso in stato di ebrezza alcolica.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani il primo è stato associato presso la locale casa circondariale mentre l’altro collocato ai domiciliari.
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L'hashish sequestrato. (foto cc.) ndr. |
I Carabinieri della Compagnia di Monopoli hanno arrestato un 40enne incensurato di Mola di Bari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monopoli, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, hanno rinvenuto, all’interno di un magazzino-deposito di pertinenza del bar di proprietà dell’uomo 116 grammi di hashish, già suddivisi in 12 stecche pre-confezionate. La successiva perquisizione presso la sua abitazione ha consentito di rinvenire un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della sostanza, 2 anfore antiche e 3 bossoli cal. 7,62. Il 40enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
BARI: AGGREDISCE COMPAGNA E LA BUTTA GIU’ PER LE SCALE. ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno tratto in arresto per lesioni aggravate un 48enne incensurato di origini campane e residente nel quartiere Madonnella, a seguito di un’aggressione in danno della convivente. L’intervento dei militari di via Tanzi è scattato a seguito di una segnalazione da parte di due vicine di casa della vittima che, impaurite per quanto stava accadendo, sono corse nella vicina caserma per chiedere aiuto. I militari, immediatamente giunti sul vicino luogo dell’aggressione (piazza Balenzano) hanno accertato che pochi attimi prima l’uomo, dopo un’accesa discussione aveva picchiato e spinto per le scale la sua convivente 38enne – originaria dell’Ucraina ma da tempo nazionalizzata USA. Il motivo del folle gesto, stando alla ricostruzione dei militari, sarebbe un presunto ritardo della donna che, invece di rincasare alle 19.00 sarebbe tornata alle 21.00. Al rientro della ragazza, l’uomo non ha saputo contenere la sua furia e, non ha esitato a colpirla fino a farla rovinare a terra per le scale. I vicini di casa, allarmati dalle urla di aiuto della donna, sono intervenuti immediatamente soccorrendo la donna in difficoltà , nel frattempo, uno dei condomini ha provato a chiamare i soccorsi, ma il 48enne lo ha aggredito con cui ne è nata una violenta colluttazione fortunatamente senza conseguenze. I militari accertato quanto accaduto lo traevano in arresto.
La donna, è stata portata all’ospedale di Venere ove le sono state riscontrate varie lesioni ed una frattura alla spalla giudicata guaribile in gg. 30.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo dove l’uomo ha patteggiato 6 mesi di condanna.
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