Foggia. CNS: “Cosa sta accadendo al Torrente Cervaro?”
FOGGIA, 20 AGO. - "Il Torrente Cervaro è uno dei corsi d’acqua più importanti della Puglia. Esso attraversa l’intero Tavoliere lambendo la periferia del Comune di Foggia dopo aver attraversato importantissime aree naturali come i Monti Dauni, il Parco Naturale Regionale del Bosco Incoronata per poi sfociare nel Comune di Manfredonia ma anche alimentando con le sue acque un’importantissima zona umida del Parco Nazionale del Gargano, l’Oasi Lago Salso. Data la sua importanza naturalistica è stato riconosciuto dall’Unione Europea, per la maggior parte del suo corso, come Sito d’Importanza Comunitaria mentre la Regione Puglia lo ha individuato come corridoio ecologico “modello” del Piano Paesaggistico Regionale (PPTR). Il Centro Studi Naturalistici ONLUS ha allertato gli organi competenti (CFS, ARPA etc.) in quanto il torrente che in questo periodo dovrebbe essere per sua natura in secca, trasporta in questi giorni di agosto (a valle della SS16 fino all’interno dell’Oasi Lago Salso del Parco Nazionale del Gargano) un liquido di colore brunastro e con odore a dir poco nauseabondo (difficilmente attribuibile ad acque di origine piovana o naturale). La scrivente Associazione preoccupata per la conservazione di questi ambienti naturali e della salute dei cittadini chiede alle autorità competenti di verificare l’entità di queste acque, la causa e l’origine di questo scarico, gli impatti sulla biodiversità e di porre tutte le procedure di tutela e prevenzione previste".
(comunicato stampa Centro studi naturalistici Foggia, 19 agosto 2015)
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