Cronaca. Beni per tre milioni di euro sequestrati dai Carabinieri a pregiudicato di Triggiano
La villetta sequestrata |
TRIGGIANO, 27 OTT. - Dichiarava un reddito medio di circa mille euro al mese, ma i Carabinieri gli hanno sequestrato un patrimonio da 3 milioni di euro.
I militari hanno notificato un’ordinanza emessa dal Tribunale di Bari a Giuseppe Ranieri, 48enne di Triggiano, ritenuto dagli investigatori contiguo al clan Di Cosola e con precedenti per estorsione, ricettazione, detenzione di armi e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento trae origine da un’indagine patrimoniale, intrapresa nel gennaio di quest’anno, che ha permesso di dimostrare la sproporzione tra i modesti redditi dichiarati dall’intero nucleo familiare dell’interessato e il patrimonio, che si ritiene rappresenti il reimpiego dei proventi derivanti dalle attività illecite.
I beni sequestrati consistono in un frequentatissimo bar, rivendita di tabacchi, ricevitoria e sala giochi. Un vero e proprio mini casinò di 400 metri quadrati. Una macchina da soldi, visto che era aperta dalle 6 del mattino alle 4 di quello seguente. I Carabinieri hanno trovato in cassa e sequestrato anche 50 mila euro in contanti, il ricavo della giornata, pronti per essere versati in banca. Sequestrate anche una villetta di 150 mq. in contrada Giannavella, due autovetture a uso privato e aziendale e disponibilità finanziarie giacenti presso 5 istituti di credito della provincia.
In tutto appunto 3 milioni di euro. (C. St.)
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