Economia. L'Ordine dei Commercialisti di Taranto vara l’Organismo di composizione della crisi

Cosimo Damiano Latorre

Daniele Lo Cascio

TARANTO, 24 NOV. – Famiglie, professionisti e imprenditori in crisi a causa dei debiti hanno un punto di riferimento per la soluzione dei loro problemi. A Taranto nasce, per iniziativa dell’Ordine dei Commercialisti della provincia jonica, l’Organismo di composizione della crisi. Con il provvedimento del Direttore generale del Ministero della Giustizia, l’Organismo tarantino è il quinto in Italia a essere iscritto nell’apposito Registro dei soggetti deputati a gestire i procedimenti di composizione della crisi da sovrainvestimento. «La crisi/recessione economica in atto da diversi anni ha creato difficoltà da sovra indebitamento che investono troppi soggetti. Tramite questo nuovo istituto, anche il privato può accedere a una procedura di esdebitazione. Questa situazione porterà, nostro malgrado, nuovo lavoro ai commercialisti tarantini, che saranno attori protagonisti nella gestione della Crisi da sovra indebitamento», ha commentato il presidente dell’Ordine di Taranto, Cosimo Damiano Latorre. Si tratta, dunque, di un’opportunità sia per i commercialisti, perché l’incarico sarà riferito all’ambito dell’Albo di appartenenza, che per i privati che riceveranno l’aiuto necessario. «Pensiamo, per esempio, a una famiglia in grave difficoltà economica – continua Latorre – Il commercialista la aiuterà a strutturare il piano di esdebitazione attraverso una sorta di concordato preventivo, un accordo di ristrutturazione che, laddove vi siano le condizioni, potrà risolvere tante problematiche». Non la cancellazione del debito, ma la individuazione delle modalità e dei tempi per la sua estinzione. Presto l’aggiornamento del primo elenco dei “Gestori della crisi”, già approvato dal Ministero, a cui il referente dell’Ordine tarantino sta già lavorando con un’azione mirata all’inserimento dei giovani commercialisti che abbiano superato con esito positivo un corso di formazione specialistico abilitante.