Canosa di Puglia (Bat). Arrestato giovane pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
La droga e il materiale sequestrato. (foto P.S.) ndr. |
di Redazione
BARI, 30 APR. (C. St.) - Ieri sera, a Canosa di Puglia, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane, con precedenti di Polizia, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; si tratta di Donato Petroni, 20 anni, individuato dagli agenti del Commissariato mentre cedeva dosi di hashish ad altri giovani in centro città .
Per arginare il recente fenomeno dello spaccio di stupefacenti nelle zone più frequentate dagli adolescenti, la Polizia di Stato ha intensificato mirate attività di controllo del territorio da parte delle Volanti del Commissariato ed attività info-investigative svolta da personale appartenente alla Squadra di Polizia Giudiziaria.
Proprio nel corso di uno di tali servizi, i poliziotti si sono appostati nella zona limitrofa a quella in cui si svolge il mercato settimanale, intorno alle 20,30, notando un giovane che, a bordo di uno scooter, si avvicinava alle vetture in sosta confabulando con le persone presenti all’interno dell’abitacolo. Gli agenti si sono avvicinati al ragazzo per sottoporlo ad un controllo di Polizia e, in quel frangente, il giovane ha fatto cadere in terra alcuni grammi di sostanza stupefacente tipo Hashish mentre tra le mani stringeva una banconota da 20 euro ricevuta poco prima dall’automobilista cui si era avvicinato.
Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 1.6 grammi di Hashish, celati nella tasca del suo giubbotto, e della somma di 383 euro provento dell’attività delittuosa.
La perquisizione è stata estesa all’appartamento dell’arrestato e, con la collaborazione di personale dei Cinofili della Questura di Bari, grazie anche alle capacità del cane antidroga “Amira”, è stato possibile rinvenire e sequestrare 59 grammi di Marijuana già suddivisi in dosi, 25 grammi di hashish suddivisa in stecche, un bilancino di precisione, due lame per cutter, numerose bustine in cellophane utilizzate per confezionare la sostanza stupefacente ed un telefono cellulare utilizzato per contattare i clienti.
Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’A.G..
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