Altamura (Ba). I carabinieri arrestano uno spacciatore in Piazza San Lorenzo [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
La droga sequestrata. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
ALTAMURA (BA), 8 LUG: (C. St.) - Continuano a ritmo serrato i controlli del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Altamura.
Nel pomeriggio di ieri, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella centrale piazza San Lorenzo, una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha notato due ragazzi che apparentemente in maniera “innocente” chiacchieravano tra loro, seduti su una panchina, mentre venivano avvicinati da altri coetanei. Questo movimento non è sfuggito agli occhi vigili dell’equipaggio della “gazzella” che ha deciso di controllare i due giovani i quali, appena accortisi della “attenzione” loro rivolta, hanno pensato bene di darsi a precipitosa fuga, liberandosi di un borsello che portavano al seguito. I militari, dopo un breve inseguimento, li hanno raggiunti e bloccati, recuperando il borsello all’interno del quale vi erano 15 dosi di marijuana.
Sono così scattate le manette ai polsi di L.M., diciottenne altamurano incensurato, mentre per il compagno minorenne, N.N., di soli 16 anni, si è proceduto al deferimento in stato di libertà .
Oltre alla sostanza stupefacente è stata sequestrata una discreta somma di denaro, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio che era in atto.
L.M. è stato quindi condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del Rito Direttissimo.
DETENUTO DOMICILIARE IN PERMESSO LAVORATIVO, SORPRESO A DETENERE DROGA: ARRESTATO DAI CARABINIERI DI BISCEGLIE (BT)
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 17enne biscegliese, già noto alle forze di polizia, in atto detenuto domiciliare per altra causa, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I fatti si sono verificati durante alcune ore nelle quali il giovane era stato autorizzato ad allontanarsi dalla propria abitazione per svolgere un’attività lavorativa come custode presso un’autorimessa. Una pattuglia dell’Arma, andata sul posto di lavoro per un controllo, lo ha sorpreso mentre si trovava nella parte retrostante dell’attività commerciale, in un area con folta vegetazione e confinante con la linea ferroviaria. Il ragazzo, resosi conto del controllo, avendo notato l’autoradio di servizio all’ingresso, non poteva immaginare che il capo equipaggio era già sceso a piedi e si era messo in modo defilato per controllarlo e così gettava un oggetto nella folta vegetazione, prima di incamminarsi verso i Carabinieri. L’accurata ispezione di tutta l’area consentiva ai militari di individuare, l’oggetto di cui si era liberato, ovvero un borsello all’interno del quale venivano rinvenuti e posti sotto sequestro 4 grammi di cocaina suddivisi in 25 dosi, 46 grammi di marijuana e 13,5 di hashish, anch’essi pronti per la vendita e già confezionati, nonché due bilancini di precisione. Non potendo oltremodo giustificare la condotta illecita, il minorenne è stato condotto presso la Tenenza di Bisceglie, dichiarato in stato di arresto e successivamente tradotto presso l’Istituto penale per minori “Fornelli” di Bari, ove dovrà permanere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
BARI: IDENTIFICATA E DENUNCIATA LA GIOVANE CHE IN “BRANCO”, AVEVA, ACCERCHIATO E SPINTO CON INAUDITA VIOLENZA UN’ANZIANA DONNA A SPASSO COL SUO CAGNOLINO
C’è voluta una decina di giorni perché le serratissime indagini dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari e della Compagnia di Bari Centro potessero dare un nome e cognome a quel volto di una giovanissima ragazza che la sera del 24 giugno u.s. ha dapprima accerchiato in gruppo un’anziana donna, “rea” solo di passeggiare col proprio cagnolino e poi l’ha scaraventata a terra con inaudita violenza, facendole sbattere il volto sul marciapiede, con la frattura di un braccio. Poi la fuga. Le immagini di videosorveglianza, che sono state subito acquisite dai Carabinieri, non hanno lasciato alcun dubbio ai militari sulla dinamica dei fatti ed hanno letteralmente sconvolto chi le guardava. Si vede un “branco” di giovanissimi che, saltellando, accerchiano la poveretta, battendo le mani e schernendo la malcapitata. Poi uno slancio fulmineo, da dietro, di una adolescente che, spingendo violentemente un’amica addosso alla vecchietta, catapulta letteralmente questa a terra. Infine la vile fuga del “branco” e i soccorsi di alcuni indignati passanti alla povera anziana. Il frame con il volto della giovanissima è stato così distribuito a tutte le pattuglie del Radiomobile che, finalmente, ieri pomeriggio, hanno individuato una adolescente perfettamente corrispondente all’immagine estrapolata. Portata in caserma, accompagnata dal padre, la stessa ha ammesso in lacrime le sue responsabilità , dimostrando di non essersi resa conto della estrema gravità di ciò che aveva commesso. L’auspicio dei Carabinieri è che i più giovani si rendano conto di quanto ingiustificati, vili e senza senso siano taluni comportamenti e che altri simili episodi non si verifichino mai più, nella considerazione, comunque, che i Carabinieri mettono quotidianamente il massimo impegno nel prevenire e reprimere questo tipo di malcostume.
La droga sequestrata. (foto cc.) ndr. |
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 17enne biscegliese, già noto alle forze di polizia, in atto detenuto domiciliare per altra causa, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I fatti si sono verificati durante alcune ore nelle quali il giovane era stato autorizzato ad allontanarsi dalla propria abitazione per svolgere un’attività lavorativa come custode presso un’autorimessa. Una pattuglia dell’Arma, andata sul posto di lavoro per un controllo, lo ha sorpreso mentre si trovava nella parte retrostante dell’attività commerciale, in un area con folta vegetazione e confinante con la linea ferroviaria. Il ragazzo, resosi conto del controllo, avendo notato l’autoradio di servizio all’ingresso, non poteva immaginare che il capo equipaggio era già sceso a piedi e si era messo in modo defilato per controllarlo e così gettava un oggetto nella folta vegetazione, prima di incamminarsi verso i Carabinieri. L’accurata ispezione di tutta l’area consentiva ai militari di individuare, l’oggetto di cui si era liberato, ovvero un borsello all’interno del quale venivano rinvenuti e posti sotto sequestro 4 grammi di cocaina suddivisi in 25 dosi, 46 grammi di marijuana e 13,5 di hashish, anch’essi pronti per la vendita e già confezionati, nonché due bilancini di precisione. Non potendo oltremodo giustificare la condotta illecita, il minorenne è stato condotto presso la Tenenza di Bisceglie, dichiarato in stato di arresto e successivamente tradotto presso l’Istituto penale per minori “Fornelli” di Bari, ove dovrà permanere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Identificata dai cc. giovane violenta. (foto cc.) ndr. |
C’è voluta una decina di giorni perché le serratissime indagini dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari e della Compagnia di Bari Centro potessero dare un nome e cognome a quel volto di una giovanissima ragazza che la sera del 24 giugno u.s. ha dapprima accerchiato in gruppo un’anziana donna, “rea” solo di passeggiare col proprio cagnolino e poi l’ha scaraventata a terra con inaudita violenza, facendole sbattere il volto sul marciapiede, con la frattura di un braccio. Poi la fuga. Le immagini di videosorveglianza, che sono state subito acquisite dai Carabinieri, non hanno lasciato alcun dubbio ai militari sulla dinamica dei fatti ed hanno letteralmente sconvolto chi le guardava. Si vede un “branco” di giovanissimi che, saltellando, accerchiano la poveretta, battendo le mani e schernendo la malcapitata. Poi uno slancio fulmineo, da dietro, di una adolescente che, spingendo violentemente un’amica addosso alla vecchietta, catapulta letteralmente questa a terra. Infine la vile fuga del “branco” e i soccorsi di alcuni indignati passanti alla povera anziana. Il frame con il volto della giovanissima è stato così distribuito a tutte le pattuglie del Radiomobile che, finalmente, ieri pomeriggio, hanno individuato una adolescente perfettamente corrispondente all’immagine estrapolata. Portata in caserma, accompagnata dal padre, la stessa ha ammesso in lacrime le sue responsabilità , dimostrando di non essersi resa conto della estrema gravità di ciò che aveva commesso. L’auspicio dei Carabinieri è che i più giovani si rendano conto di quanto ingiustificati, vili e senza senso siano taluni comportamenti e che altri simili episodi non si verifichino mai più, nella considerazione, comunque, che i Carabinieri mettono quotidianamente il massimo impegno nel prevenire e reprimere questo tipo di malcostume.
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