Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Estero. Germania, con l'accetta su un treno al grido di "Allah akbar"

Il treno regionale. (foto Agi) ndr.

di Redazione

BERLINO, 20 LUG. (AGI) - E' un rifugiato afghano il 17enne che a colpi di ascia ha ferito 4 pesone, di cui 4 gravi, su un treno regionale vicino Wurzburg, in Germania meridionale, prima di essere ucciso dalla polizia. L'adolescente era giunto nel Paese non accompagnato. Il ministro dell'Interno tedesco Joachim Herrmann ha riferito che secondo un testimone, il ragazzino gridava "Allah Akbar" nel vagone in cui si e' consumata l'aggressione. Il giovane ha tentato la fuga ma nella zona si trovavano alcuni membri delle forze speciali che lo hanno abbattuto a colpi d'arma da fuoco dopo essere stati attaccati. Altri 14 passeggeri del vagone sono rimasti illesi ma sotto shock. I quattro passeggeri feriti gravemente sono membri di una stessa famiglia di Hong Kong. Lo hanno confermato le autorita' locali al quotidiano South China Morning Post: sono il padre di 62 anni, la madre 58enne, la figlia di 27 e il fidanzato della giovane, di 31 anni. Il figlio 17enne non sarebbe ferito. Il treno e' stato fermato a a Heidingsfeld, quartiere della citta' di Wurzburg, capoluogo della Bassa Franconia. Era partito da Treuchtlingen alla volta di Wurzburg. Una bandiera dell'Isis dipinta a mano e' stata trovata nella camera dell'aggressore. E gli investigatori stanno cercando di capire se il giovane aveva contatti con circoli islamisti o si e' radicalizzato da solo e negli ultimi tempi. "Stiamo cercando di capire cosa e' successo negli ultimi mesi o nelle ultime settimane", ha spiegato il ministro. L'afghano era registrato da un anno in Germania come richiedente asilo e da marzo viveva nella regione, prima in un hotel della piccola localita' di Ochsenfurt, a circa 30 chilometri a Wurzburg, poi presso una famiglia affidstaria. Secondo quanto riferito Herrmann, il 17enne era arrivato in Germania circa 2 anni finora non aveva richiamato l'attenzione degli apparati di sicurezza. Il 10 maggio, alla stazione di Grafing sulla linea che porta a Monaco di Baviera, all'alba un 27enne tossicodipendente e affetto da distturbi mentali aveva aggredito quattro passeggeri con un coltello uccidendone uno e ferendone altri tre.





Nessun commento