La piantagione di marijuana sequestrata. (foto cc.) ndr.
CASTELLANA GROTTE (BA): SCOPERTA PIANTAGIONE DI MARIJUANA. 5 ARRESTI I Carabinieri della Stazione di Castellana Grotte, dopo giorni di appostamenti nei pressi di una masseria di contrada Arciprete, ieri mattina, hanno sorpreso due persone del luogo intente ad irrigare una piantagione di “canapa indiana”, traendole in arresto con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti.
La piantagione, estesa su circa 500 mq di terreno coltivato tra la vegetazione boschiva, è costituita da oltre 3000 piante, dell’altezza media di metri 1 (uno), tutte con infiorescenze e quindi pronte per essere raccolte.
Nel tardo pomeriggio, mentre erano in corso di ultimazione le operazioni di estirpazione, campionatura e sequestro delle numerosissime piante di marijuana, sopraggiungevano sul terreno il proprietario della piantagione, un noto pregiudicato di Fasano (BR) ed altri due pregiudicati del medesimo paese brindisino, in qualità di acquirenti della droga. I tre, non avvedendosi della presenza dei militari, venivano sorpresi mentre verificavano lo stato di crescita delle piante, commentando il loro valore sul mercato, facendo chiaramente intendere, ai Carabinieri appostati tra la vegetazione, che era in atto una trattativa di compra-vendita di droga. Sussistendo la flagranza del reato, i tre sono stati arrestati per concorso in coltivazione e commercio di sostanze stupefacenti.
4 dei 5 arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Bari, mentre uno degli acquirenti, per motivi sanitari, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, tutti in attesa del giudizio con rito direttissimo.
La droga e il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr.
BARI: ROCAMBOLESCA FUGA NEL CENTRO STORICO. SPACCIATORE ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione Urbana di San Nicola hanno intensificato i controlli nel Borgo Antico, al fine di prevenire e reprimere i reati attinenti alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette, per tali reati, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale, è stato un giovane pregiudicato D.C., 23enne, ritenuto contiguo al “clan Capriati”, il quale, allo scopo di sottrarsi ad un controllo da parte dei militari, ha ritenuto bene di tentare la fuga, scappando verso il terrazzo condominiale e lanciando verso i Carabinieri che lo inseguivano alcune gabbie, contenenti volatili, che erano appese ai muri. La rocambolesca fuga è terminata quando, raggiunto dai militari è stato bloccato e trovato in possesso di circa 100 grammi di marijuana. Nel corso della successiva ispezione condominiale i Carabinieri hanno inoltre sequestrato sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in ovuli e panetti, per un perso complessivo di circa mezzo chilo, occultata all’interno di un contatore dell’acqua.
D.C. è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari, a disposizione della competente A.G..
Putignano (Ba). Alla vista dei carabinieri getta un pacchetto di sigarette contenete droga. Arrestato [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]
Revisto da La Gazzetta Meridionale
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