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Calcio. Il Foggia è in Serie C

Logo FIGC. (foto web) ndr.
di Mario Schena

FOGGIA, 29 MAG. – Venti punti di penalizzazione in classifica nel campionato di serie B appena concluso: è questa la sentenza della Corte di appello della Figc per il Palermo, accusato di illecito amministrativo. La squadra siciliana era stata condannata in primo grado alla retrocessione in C. Per effetto di questa sentenza, invece, retrocede il Foggia oltre al Padova e il Carpi. Il playout per la quarta retrocessione sarà tra Salernitana e Venezia. Sono passati quindici giorni dalla fine della stagione regolare di Serie B. Quasi due settimane durante le quali quattro squadre, al netto di quelle impegnate nei playoff promozione, sono rimaste in attesa di sapere quale sarà il loro futuro. Un´attesa non dovuta al calcio giocato, ma alle sentenze. Foggia, Palermo, Salernitana e Venezia sono finite, per certi versi loro malgrado, nel tritacarne dell´ennesima querelle di giustizia sportiva del nostro movimento. Ricapitoliamo la situazione. Complice la retrocessione d´ufficio del Palermo in Lega Pro a causa di alcuni illeciti amministrativi legati alla gestione Zamparini la classifica di Serie B è stato riscritta. Anzi, stravolta. I rosanero direttamente in C hanno, prima, visto il Foggia salire in quota playout, con contemporanea salvezza del Palermo, poi, nel giro di qualche ora, tornare all´incubo retrocessione con la compagine di Delio Rossi ufficializzata dalla Lega B come quarta, e ultima, squadra a scendere di categoria. E i playout? Cancellati. Come se le regole scritte fossero niente più che parole al vento. Da qui è iniziata la battaglia legale di siciliani e pugliesi per tutelare i propri diritti. La società Foggia Calcio, preso atto del parere n.03/2019 della Sezione Consultiva del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, depositato in data 27 maggio 2019, ha nuovamente fatto richiesta alla Lega di Serie B, informando della sua iniziativa anche il Presidente della F.I.G.C. Gabriele Gravina, di immediata disputa delle gare di playout. Infatti, la sezione consultiva del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, rispondendo al quesito presentato dal Presidente della F.I.G.C., ha ribadito che i play-out per l’individuazione della quarta squadra retrocessa nel Campionato di Serie C, al termine del Campionato 2018/2019 di Serie BKT, devono essere effettuati e devono svolgersi fra la quart’ultima e la quint’ultima squadra collocate in graduatoria…’, vale a dire tra il Foggia e la Salernitana. Il Palermo ha chiesto di mitigare la sanzione, passando dalla retrocessione ad una penalizzazione che li mantenga comunque in cadetteria. I Satanelli, invece, hanno lavorato per la riabilitazione degli spareggi salvezza, puntando sul Palermo in Serie C. Ieri, intanto, è arrivata la prima svolta. Il Collegio di Garanzia del CONI ha infatti decretato che i playout debbano essere disputati, come previsto dal regolamento del campionato cadetto stipulato e approvato in precedenza. Una prima vittoria che regala un barlume di speranza al Foggia e rimette in bilico la salvezza di altri due club: Salernitana e Venezia. Da cosa dipende questa ultima sliding door della Serie B? Ovviamente dal Palermo. La sentenza di appello sulla retrocessione d´ufficio del Palermo non ha confermato il primo grado e quindi la retrocessione all’ultimo posto dei siciliani la Salernitana dovrà affrontare il Venezia. Uno scenario che, in ogni caso, porterà a nuovi strascichi giudiziari visto che la Salernitana è già pronta a bloccare nuovamente tutto ricorrendo alla Corte Federale e al TAR. In attesa che si trovi la quadratura ad una situazione di cui nessuno sentiva il bisogno, Foggia, Palermo, Salernitana e Venezia continuano ad allenarsi. Perché anche se la Serie B si è chiusa da due settimane e i playoff promozione vedranno andare in scena il loro ultimo atto nel giro di questa settimana per queste quattro società la stagione non è ancora finita. E chissà mai quando finirà. La sentenza di oggi mercoledì 29 maggio cambia di nuovo tutto, ma siamo certi che non finirà qui. Querelle che potrebbe portare in ultima ratio ad una serie B a ventidue squadre senza nessuna retrocessione. Fatto certo è che, per ora, il Foggia è in serie C.

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