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Monte Sant’Angelo è tra “I Borghi più belli d’Italia”

Monte Sant'Angelo (foto villasantamariadipulsano.it) ndr.

di Redazione

MONTE SANT'ANGELO (FG), 26 OTT. (Com. St.) - La Città dei due Siti UNESCO, sul Gargano, in Puglia, continua a conquistare grandi e importanti riconoscimenti per la sua bellezza e importanza turistico-culturale. Dopo i due riconoscimenti nella Lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità e di quelli della National Geographic (tra le 10 sacre Grotte più belle al mondo) e Skyscanner (tra le 20 città più belle d’Italia) arriva il riconoscimento dell’Associazione dell’ANCI (Associazione nazionale comuni italiani) ed è entrata così a far parte del club “I borghi più belli d’Italia”. Ne fanno parte 313 Borghi selezionati e certificati, rappresentanti di quel Made in Italy inteso come espressione dell’eccellenza italiana. “Città unica dal grande fascino, siamo orgogliosi”, il primo commento del Sindaco Pierpaolo d’Arienzo. Fiorello Primi, Presidente Associazione: “Ormai è uno dei più importanti strumenti di promozione del nostro Paese”.

La bellezza viaggia lungo le bianche vie del centro storico, resiste al tempo davanti al maestoso Castello Normanno-Svevo-Aragonese, ti resta nel cuore al cospetto della facciata monumentale e della Grotta del Santuario più importante dell’Occidente dedicato all’Arcangelo Michele, meta ininterrotta di pellegrinaggi da 1500 anni. La bellezza ti accompagna nel misterioso Battistero di San Giovanni in Tumba (detto “Tomba di Rotari”) e verso la meraviglia della Chiesa di Santa Maria Maggiore e dei suoi affreschi, verso l’ascolto del silenzio all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano e ai suoi Eremi, verso la magica Foresta Umbra o lungo la costa della marina. Montagna, foresta, boschi, mare, gastronomia d’eccellenza e un patrimonio storico-culturale inestimabile: Monte Sant’Angelo è uno dei borghi più belli d’Italia.

“Siamo riusciti a conservare quell’autenticità che riesce a rendere unica l’atmosfera che si respira nella nostra Città” – commenta il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, che aggiunge – “Una bella notizia ed un grande e importante riconoscimento che arriva in un momento così difficile, dove sembra quasi impossibile ormai anche riconoscere la bellezza che ci circonda. Ma la pandemia non riuscirà a fermare il nostro lavoro incessante di valorizzazione e promozione della destinazione Monte Sant’Angelo”.

“Bisogna avere, infatti, una visione a medio e lungo periodo e attuare importanti strategie di marketing territoriale e promozione turistica per poter superare questa difficile crisi e questi riconoscimenti ci aiutano a promuovere il territorio in attesa di poter tornare a vedere tra le nostre vie numerosi turisti affascinati dalla grande bellezza che la nostra città è in grado di offrire” – continua d’Arienzo, che ringrazia – “L’Associazione, la Commissione consiliare UNESCO e l’Assessorato alla cultura e al turismo per il supporto”.

Il Consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità l’adesione all’Associazione nel luglio del 2019.

"Diamo il benvenuto a Monte Sant'Angelo all'interno dei Borghi più belli d'Italia - dichiara Fiorello Primi, Presidente dell'Associazione - certi che un borgo così affascinante e con un patrimonio storico e architettonico così importante possa ulteriormente contribuire al prestigio della nostra Associazione e nel contempo trarre il massimo beneficio dall'appartenenza ad un network che è ormai divenuto uno dei più importanti strumenti di promozione del nostro Paese".

Visitate Monte Sant'Angelo, #LaCittàdeidueSitiUNESCO, nel viaggio virtuale

* SPOT DUE SITI UNESCO

* VIRTUAL REALITY MONTE SANT'ANGELO

* SPOT CON VOCE NARRANTE DI SEBASTIAMO SOMMA

 

L’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”.

L’Associazione I Borghi più belli d’Italia nasce nel 2002 all’interno della Consulta del Turismo dell’ANCI allo scopo di valorizzare e promuovere il grande patrimonio di storia, arte e cultura presente nei centri minori italiani. Ne fanno parte 313 Borghi selezionati e certificati, rappresentanti di quel Made in Italy inteso come espressione dell’eccellenza italiana.

L’Associazione è nata dall´esigenza di valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi turistici, valorizzazione da realizzare insieme ai cittadini stessi e agli amministratori pubblici. Sono infatti centinaia i piccoli borghi che rischiano lo spopolamento ed il conseguente degrado a causa di una situazione di marginalità rispetto agli interessi economici che gravitano intorno al movimento turistico e commerciale.

La "Carta di Qualità” dell’Associazione seleziona un circuito turistico di eccellenza, composto da Comuni uniti sotto un unico marchio e logo, la cui attività di accoglienza turistica, manutenzione e sviluppo, è costantemente monitorata. Nella Carta di Qualità si definiscono le modalità di attribuzione del marchio de I Borghi più belli d’Italia e i criteri di ammissione al Club. Per essere eleggibile il Borgo deve:

  • possedere un patrimonio architettonico e/o naturale certificato da documenti in possesso del Comune e/o dalla Sovrintendenza delle Belle Arti. Gli edifici storici devono prevalere sull'insieme della massa costruita e dar luogo ad un complesso esteticamente omogeneo;
  • offrire un patrimonio che si faccia apprezzare per qualità urbanistica e architettonica;
  • manifestare attraverso fatti concreti una volontà e una politica di valorizzazione, sviluppo, promozione e animazione, rispondente a determinati criteri.

Nel corso degli anni l’Associazione si è inoltre arricchita di realtà ad essa collegate ed oggi si pone sugli scenari nazionali ed internazionali come un vero e proprio network capace di promuovere l’Italia a 360 gradi:

  • la guida e il portale dell’associazione, che stanno riscuotendo un enorme numero di acquirenti per l’una (si pubblicano ogni anno circa 50.000 copie) e di visitatori per l’altro (circa 1.500.000 visitatori unici all’anno);
  • il Tour Operator Borghi Italia Tour Network, che opera in esclusiva per l’associazione;
  • il Consorzio di Produttori dei Borghi più belli d’Italia Ecce Italia, che riunisce le attività d’eccellenza del dell’eno-gastronomia e dell’artigianato presenti nei Borghi.

Una serie di importanti eventi vengono organizzati annualmente dall’Associazione per promuovere i Borghi in Italia e nel Mondo. Fra i più importanti citiamo: la Regata Velica dei Borghi più belli d’Italia, che si tiene ogni anno a giugno a Cefalù (PA); CiBorghi, il Festival delle Cucine Regionali dei Borghi più belli d’Italia, che si tiene a luglio ad Offida (AP); la cicloturistica dei Borghi più belli d’Italia, che si svolge nei Borghi dell’Umbria ad agosto; il Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che si tiene ogni anno in una location diversa; la Domenica nel Borgo, seconda domenica di ottobre, in tutti i Borghi dell’Associazione;  la Conferenza sui Borghi più belli del Mediterraneo che si tiene ogni anno ad ottobre a Cisternino (BR).

Il 27 giugno 2020, il sabato successivo al solstizio d’estate, si è svolta la 5a edizione della Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia, un importante evento a livello nazionale ed internazionale. Per tutti gli innamorati è un appuntamento annuale da non mancare: nelle piazze, nei vicoli, nei palazzi dei Borghi aderenti all’Associazione, in un'atmosfera raccolta per gustare i menù a tema studiati per l’occasione, proposti dai piccoli ristorantini negli angoli e nelle piazze più suggestive del borgo. Inoltre centinaia di eventi a tema Amore e Romanticismo, mostre, spettacoli teatrali, concerti di musica, danza, spettacoli pirotecnici.

Nell’aprile 2019 l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia ha ottenuto la certificazione ISO 9001  relativamente ai “servizi finalizzati alla valorizzazione, mantenimento e recupero del patrimonio culturale nazionale di memorie e monumenti, ed alla promozione turistica dei Comuni aderenti”.

Infine, I Borghi più belli d’Italia ha costituito la Federazione Internazionale  “Les plus beaux Villages de la Terre”, insieme alle analoghe associazioni di Francia, Vallonia (Belgio), Giappone, Spagna. Partecipano alle attività della Federazione come membri associati Sassonia (Germania), Svizzera,  Russia e Libano e come paesi osservatori anche Cina e Portogallo. Attraverso la Federazione si intendono raggiungere a livello mondiale gli stessi obiettivi che ogni associazione persegue a livello nazionale, coinvolgendo sempre più paesi ad investire nella valorizzazione dei piccoli centri storici o rurali d’eccellenza.

 

 




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