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Eventi. «Emergenza pedagogica o Pedagogia dell’emergenza?»

Il manifesto dell'evento. (foto com.) ndr.

Alunni e insegnanti nell’epoca della distanza


di Rocco Adamuccio

FASANO (BR), 25 FEB. - Il prossimo primo marzo presso l’Istituto Istruzione Superiore Statale “Leonardo da Vinci” di Fasano (Ba) continuerà il ciclo di incontri formativi promossi dall’Associazione Nazionale Pedagogisti – Distretto di Puglia e Basilicata che ha visto all’inizio del mese di febbraio impegnato il II° Circolo Didattico “Giovanni XXIII” di Triggiano. Gli incontri formativi prendono origine da un protocollo d’intesa stipulato il 27 agosto u.s. a Roma tra il MIUR nazionale e le Associazioni Pedagogiche e che allo stato attuale è in fase di acquisizione/applicabilità da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale di Puglia, e che allo stato attuale per la nota emergenza sanitaria si svolgono a titolo gratuito per quelli Istituti che hanno aderito nel dicembre scorso a un progetto su diverse tematiche educative come DDI, FEAD, inclusione e disabilità, bullismo e cyber bullismo. A conduzione di tali incontri formativi , che vedranno protagonisti i 40 docenti aderenti del succitato istituto , ci sarà il Dr Giuseppe I.I. De Palo , pedagogista ,socio ordinario dell’ANPE, che nello specifico discuterà le tematiche legate alla strutturazione del Setting educativo online e della Neuropedagogia delle relazioni al tempo della DDI. Alterità, alienità, spazio e tempo saranno alcuni dei nuclei concettuali chiavi che verranno discussi e destrutturati al fine di valutare questa emergenziale modalità didattica per ripensare il senso dell’educazione ,dell’educabilità e l’importanza di una azione pedagogica come necessaria fonte di cambiamento. L’approccio formativo e metodologico che si proporrà alla scuola sarà fondato sulla pedagogia attiva ed esperienziale come integrazione reale al paradigma tecnologico da molti indicato come unica via possibile. 

La condivisione di contenuti chiave finalizzati al ripensamento del ruolo della relazione educativa, delle sue condizionalità , della sua imprescindibilità empatica e riproposti attraverso la metasemantica delle costellazioni associative, sarà oggetto di confronto con gli insegnanti in un momento storico in cui il senso dell’altro da se’ diviene la risposta piu’ concreta alle egoiche derive della societa’ e ai separatismi al tempo del Covid. Ad “accogliere” e aprire l’incontro con il Dr De Palo ci sarà la Dirigente Scolastica Maria Stella Carparelli che fin da subito alla possibilità offerta di partecipare all’incontro formativo ha subito condiviso l’intendo dell’Associazione. La dirigente scolastica Maria Stella Carparelli nel suo intento di partecipazione, ha sottolineato l’importanza di questi incontri che nel corso degli anni hanno visto i suoi docenti impegnati su più fronti dal potenziamento del progetto di inclusione, al seminario sulla scrittura digitale per elaborare il fascicolo degli studenti. La Dirigente inoltre ha evidenziato come il suo Istituto sia aperto all’innovazione e al confronto critico ,come strumento di crescita collettiva e impulso alla formazione continua come modello strategico di valorizzazione del potenziale umano anche dopo la fine della scuola di secondo grado.



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