La pandemia ha devastato l’economia britannica. Contrazione record a meno 9,9%
Pandemia devasta economia britannica (foto Agi) ndr. |
Gli analisti si aspettavano un calo dell’8%, ma la reintroduzione del lockdown a fine anno ha paralizzato la ripres
di Redazione
LONDRA (ENG), 12 FEB. (AGI) - L'economia del Regno Unito ha subito una contrazione record del 9,9% nel 2020, a causa dell'impatto del coronavirus. Lo rileva l'Oms, l'ufficio nazionale di statistica.
Nel quarto trimestre il Pil britannico è cresciuto dell'1% congiunturale, dopo il +16,15 del terzo trimestre. Gli analisti si aspettavano una contrazione dell'8% nel 2020 e un rialzo dello 0,5% nel quarto trimestre. Nell'ultima parte dell'anno Londra ha reintrodotto delle misure di lockdown, dopo il allentamento nelle attività produttive e nei viaggi del terzo trimestre.
In Gran Bretagna si sono registrati più di 4 milioni di casi e 115.000 decessi, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University. Negli ultimi mesi nel Regno Unito sono emerse nuove varianti, che hanno aumentato la diffusione del virus.
Attualmente la Gran Bretagna ha avviato un lockdown nazionale del quale non ha ancora calendarizzato una fine, anche se il primo ministro britannico Boris Johnson ha annunciato mercoledì scorso che circa un adulto su quattro, pari a 13 milioni di persone, hanno ricevuto una prima dose di un vaccino Covid.
lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)
Nessun commento