Bari. Ruba articoli sportivi denunciato dalla Polizia di Stato [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

Denunciato per furto di articoli potevi. (Foto P.S.) ndr.

La merce, del valore di 264.00 euro, è stata restituita al legittimo proprietario

di Redazione

BARI, 20 OTT. (COMUNICATO STAMPA) - Ieri pomeriggio, in zona Stanic, presso un noto esercizio commerciale di articoli sportivi, i poliziotti della Squadra Volante hanno denunciato in stato di libertà un cittadino spagnolo incensurato di 25 anni, domiciliato a Bari, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. A seguito di segnalazione giunta presso la Sala Operativa della Questura, i poliziotti si sono portati presso il negozio in questione dove, poco prima, il 25enne aveva staccato gli adesivi magnetici antitaccheggio da alcuni capi di abbigliamento sportivo, occultando la merce all’interno di una borsa; giunto presso la cassa self-service, il giovane ha pagato un solo prodotto e si è recato verso l’uscita. Il 25enne, tuttavia, è stato notato da personale antitaccheggio che ha richiesto l’intervento dei poliziotti della Squadra Volante, prontamente giunti sul posto. Fermato, è stato sottoposto a perquisizione ed è stato trovato in possesso di merce, non pagata, per un valore di 264,00 euro. L’uomo è stato denunciato, i capi d’abbigliamento rubati sono stati restituiti al direttore dell’esercizio commerciale. 

BARI, UN ARRESTO DELLA POLIZIA DI STATO PER FURTO AGGRAVATO   

Ieri pomeriggio, a Bari, i poliziotti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un cittadino georgiano, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. Gli agenti dell’U.P.G.S.P. della Questura sono intervenuti al quartiere Poggiofranco, presso un noto ipermercato; un cittadino georgiano di 23 anni, pregiudicato, si era impossessato di un quantitativo di merce di ingente valore, sottratta dagli scaffali del centro commerciale aggirando i sistemi antitaccheggio. I poliziotti hanno fermato e arrestato il giovane: contestato il reato di furto aggravato. I prodotti sono stati restituiti al personale in servizio presso l’esercizio commerciale. Il 23enne è ora ristretto presso il carcere di Trani.

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