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Calcio. Il Foggia perde con il Latina e Canonico esonera Pavone

Peppino Pavone Direttore Sportivo del Foggia esonerato a fine gara (foto web) ndr


di Mario schena

 

Foggia 23 genn. - Foggia meritatamente sconfitto per tre a uno da un Latina che se pur privo di dieci titolari ha dominato la squadra rossonera apparsa spenta, tatticamente maldisposta e giù sul piano fisico. A farne le spese il Direttore Sportivo Peppino Pavone sollevato dall’incarico da un imbufalito presidente Canonico. Nel Foggia fuori Petermann che ha scontato la prima delle tre giornate di squalifica e fuori anche  Sciacca, Volpe, Dalmasso, Garattoni, Maselli e Vigolo. Zeman ha schierato Alastra tra i pali, un inedito Rocca esterno basso di destra, Nicoletti a sinistra e Di Pasquale Girasole centrali di difesa, a centrocampo Rizzo Pinna, Garofalo e Gallo, in attacco Curcio, Ferrante e Tuzzo. Nel Latina assenti il mediano Amadio, squalificato dal giudice sportivo, oltre agli infortunati Carletti, Marcucci, Teraschi, Alonzi, Gesmundo, Zorzo, Rosseti, Spinozzi e Mascia. Ha diretto Tommaso Zamagni di Cesena, coadiuvato da Francesco Collu di Oristano e Marco Porcheddu di Oristano, quarto uomo Giuseppe Romaniello di Napoli.

 

Primo Tempo - Al primo minuto Contropiede rapidissimo del Latina con Alastra che è attento e blocca il pallone in presa bassa.Dopo sessanta secondi Sane lanciato in profondità arriva a tu per tu con Alastra che è attento e mette in angolo. All’undicesimo bella percussione di Rizzo Pinna che, disturbato anche da Ferrante, non riesce a far partire un tiro abbastanza angolato per battere Cardinali, che fa suo il pallone in due tempi. Al quattordicesimo il Latina passa. Azione confusa in area rossonera con una palla vagante, Nicolao ci si fionda ed insacca. Al diciassettesimo Ferrante cerca il tiro in porta da posizione defilata mandando però il pallone alto sulla traversa. Al ventesimo Foggia vicino al pari. Cross dalla destra di Garofalo e tentativo in rovesciata di Curcio che termina di poco sul fondo alla sinistra di Cardinali. Il Foggia attacca confusamente mentre il Latina dimostra più lucidità e raddoppia su calcio di punizione dal limite, Tessiore tocca per Esposito che scocca un destro potente che batte Alastra. Due minuti di recupero e tutti negli spogliatoi.

 

Secondo Tempo – Il Foggia spera di recuperare il doppio svantaggio, ma al quinto minuto Nicoletti salva sulla linea il tiro di Ercolano quasi a botta sicura, dopo che Alastra si era opposto a Jefferson. Il terzo gol del Latina arriva comunque dopo cinque minuti con Sane che in area si libera in un fazzoletto e con una giravolta e scocca un potente diagonale destro che non lascia scampo al portiere foggiano. Il Foggia sembra ormai alle corde, ma al quindicesimo il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai rossoneri per fallo su Garofalo. Curcio spiazza Cardinali e, si spera che la gara sia riaperta. Il Foggia sembra rianimarsi e comincia ad attaccare con maggiore veemenza. Al minuto ventisette cross basso di Merola per Vitali che taglia bene sul primo palo ma impatta male con il mancino mandando il pallone sul fondo. Dopo due minuti ancora Foggia vicino al gol. La difesa del Latina respinge su Ferrante che addomestica con la coscia e lascia poi partire un mancino controllato da Cardinali. La partita si trascina tra perdite dei tempo, falli e cartellini gialli e a nulla servono i cinque minuti di recupero. Perde il Foggia un’occasione per risalire la classifica, e i contraccolpi saranno diversi.




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