Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Calcio. Foggia-Bari bel derby sotto il diluvio

Merola autore del secondo gol del Foggia (foto web) ndr

di Mario Schena

FOGGIA, 26 FEB. - Foggia-Bari derby di Puglia, checché ne pensi mister Zeman non sarà mai una partita come le altre. Finisce in parità con due reti per parte una partita giocata in condizioni climatiche proibitive e finita con un risultato che accontenta entrambe le squadre. Zeman deve contare solo su venti disponibili, recupera Alastra ma deve rinunciare ancora a Volpe, Garattoni, Martino, Markic, Tuzzo, Rocca e Di Grazia. Nel Bari indisponibile Botta che ha scontato il turno di squalifica, ma non convocato perchè infortunato. Si gioca sotto una pioggia fitta e gelida, ma almeno inizialmente il campo ha tenuto.

Primo Tempo - Al quinto Cross interessante di Curcio verso Ferrante con il pallone che scavalca Frattali ma senza che l’attaccante rossonero riesca a tirare, l’azione prosegue con il pallone che giunge a Petermann che scivola però dopo un dribbling facendo sfumare definitivamente l’azione. Al decimo Calcio di punizione per il Foggia dalla trequarti destra: Petermann tocca per Ferrante che scocca un mancino potente ma impreciso.
Al dodicesimo il Foggi a passa in vantaggio. Cross dalla destra di Nicolao per Curcio, che brucia Terranova ed incorna alle spalle di Frattali. Al ventunesimo il pari del Bari. Gran tiro dalla distanza di D’Errico che impatta la traversa a Dalmasso battuto, con il portiere rossonero ancora a terra è Cheddira a fiondarsi sul pallone ed insaccarlo. Passano due minuti ed il Foggia ritorna in vantaggio. Merola scambia con Curcio e lascia partire un piatto mancino di prima intenzione che, rimbalzando sull’erba viscida, sorprende Frattali che non riesce a trattenere il pallone. Il Bari schiuma rabbia e al trentacinquesimo va vicino al gol. Cross dalla destra per Cheddira che fa da perno su Sciacca, si gira e scocca un tiro che viene deviato sul palo da Dalmasso, la ribattuta giunge poi sul destro di Galano che spara in Curva Sud, sprecando l’occasione. Due minuti di recupero e tutti negli spogliatoi.

Secondo Tempo – La ripresa è un monologo del Bari che schiaccia il Foggia alla ricerca del gol. All’ottavo è provvidenziale Dalmasso. Maiello si inserisce e arriva a tu per tu con il portiere rossonero che chiude però la porta deviando in angolo. Al ventiquattresimo Dalmasso si supera su Cheddira lanciato a rete da un errore foggiano. Al ventinovesimo Polverino viene sorpreso da un rimbalzo su un retropassaggio con Ferrante che si fionda sul pallone e cerca un lob che termina sulla parte alta della rete. A sette dal novantesimo Bari ancora vicino al gol. Cross di Ricci per Cheddira che mette di un soffio sul fondo. Al quarantunesimo arriva il meritato pareggio del Bari con un gran tiro al volo di Mallamo dopo una respinta di Sciacca che non lascia scampo ad un incolpevole Dalmasso. Il Bari prova addirittura a vincerla la partita e il cross di Antenucci è per Citro che, lasciato libero dai centrali rossoneri, incorna sul fondo da ottima posizione. Finisce in parità un derby giocato su un campo al limite della praticabilità che premia la grande volontà del Foggia che nel secondo tempo si è fatto schiacciare e la caparbietà di un Bari che ha lottato fino alla fine. Sarebbe stato bello assistere alla gara su un campo asciutto, lo spettacolo ne avrebbe giovato.



lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento