Bari. Il rito sacro dei Misteri della Vallisa , tra fede, commozione e musica sacra

Processione. (foto A. Greco) ndr.

di Annamaria Greco

BARI, 18 APR. - La processione dei Sacri Misteri , del 15 aprile 2022 , dedicata alla Passione di Gesù, è stata attesa , accolta e seguita con viva trepidazione da una folla di fedeli commossi, come non accadeva ormai da due anni, per rispetto normativa anticovid. Questo venerdì Santo , essendo in un anno pari, i Misteri sono stati della Vallisa: nove statue sacre, opere d'arte di gran pregio, tra queste , la più antica è la statua di San Pietro, ad opera dello scultore, originario di Andria " Nicola Antonio Brudaglio " della prima metà del Settecento. A Bari , è consuetudine che , per la processione del venerdì santo, ci sia un alternanza dei Misteri : sfilano gli anni pari "I Misteri della Vallisa " mentre gli anni dispari " I Misteri di San Gregorio". Tra fede e tradizione il Rito Sacro è partito alle ore 9.00 del giorno 15 aprile e terminato la sera verso le 23.00 in piazza Odegitria con un momento di preghiera molto intenso e sentito da tutti i numerosi presenti. Il suggestivo corteo sacro ha attraversato le caratteristiche strade della Città Vecchia, i quartieri Libertà e Murat. Mentre ondeggiavano le Statue Sacre sulle spalle dei fedeli, le diverse bande musicali pugliesi, hanno intonato le marce funebri, veri capolavori da salvaguardare, coinvolgendo i partecipanti alla preghiera ,alla riflessione e al silenzio. La statua della Madonna Addolorata, avvolta da un curatissimo manto di pizzo nero , meravigliosa scultura, dal quale volto si evince il dolore di una madre, ha chiuso il corteo sacro. Dedico a tutti i lettori e a tutte le lettrici della Gazzetta Meridionale , che gentilmente ci seguono, oggi 17 aprile 2022 , domenica di Pasqua, i miei auguri con questa poesia, colma di amore, composta dall'indimenticabile Don Tonino Bello: “La strada vi venga sempre dinanzi e il vento vi soffi alle spalle e la rugiada bagni sempre l’erba cui poggiate i passi. E il sorriso brilli sempre sul vostro volto. E il pianto che spunta sui vostri occhi sia solo pianto di felicità. E qualora dovesse trattarsi di lacrime di amarezza e di dolore, ci sia sempre qualcuno pronto ad asciugarvele. Il sole entri a brillare prepotentemente nella vostra casa, a portare tanta luce, tanta speranza e tanto calore".