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Catturato latitante della “società” foggiana. Passeggiava in centro città a Foggia

Forze dell'ordine (foto web) ndr.

di Redazione

FOGGIA, 05 NOV. (Com. St.) - Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Foggia insieme agli Agenti della Squadra Mobile della locale Questura, a seguito di un’operazione congiunta eseguita in pieno Centro a Foggia, hanno rintracciato ed arrestato per evasione il 42enne foggiano, Fabio Tizzano affiliato alla batteria “Moretti – Pellegrino” della “società” foggiana, sottoposto agli arresti domiciliari a Chieti, dove appunto l’uomo stava scontando tale misura cautelare derivante da un suo precedente arresto per droga ed anche per l’indagine antimafia “Decimazione”, dove in primo grado era stato tra l’altro già condannato presso il Tribunale di Foggia, a seguito del processo con rito ordinario svoltosi nei suoi confronti ed a carico anche di altri soggetti, che non avevano scelto il rito abbreviato a differenza degli altri imputati.

Gli investigatori dell’Arma e della Polizia di Stato, a seguito di una mirata attività info-investigativa, sono quindi intervenuti una volta individuato il ricercato in città, procedendo così alla relativa cattura. A seguito del relativo arresto, il PM di turno della Procura della Repubblica di Foggia ha disposto nei suoi  riguardi  la  misura  cautelare  del  carcere,  in  attesa  della  relativa  convalida  davanti  al  GIP competente.

Già lo scorso mese di Settembre, i militari del Nucleo Investigativo di Foggia, dopo un imponente blitz, avevano già arrestato il 42enne, dopo che lo stesso, anche in quell’occasione, era evaso dagli arresti domiciliari, tra l’altro rendendosi irreperibile per qualche giorno.

Fondamentale, quindi, ancora una volta, la pronta risposta della “Squadra Stato” al fine di garantire sicurezza e legalità nel territorio della Capitanata.

In ultima analisi va precisato che la posizione della persona arrestata è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che la stessa non possa essere considerata colpevole sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.




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