Fotografie. Villa La Rocca - Cenni storici

Villa La Rocca. (foto di Carmela Sivo) ndr.

di Carmela Sivo

BARI, 30 MAG. - Originariamente era Villa Maria e, come riportato dall'epigrafe posta in alto sull'ingresso principale dell'edificio, fu costruita nel 1878 dai Mastaller (di questo cognome in alcune fonti archivistiche e bibliografiche si ritrovano anche le versioni Marstaller o Marstraller), una famiglia di industriali di origini tedesche che, a metà del XIX secolo si trasferì a Bari per avviare attività imprenditoriali in settori poco sfruttati all'epoca. La costruzione sorge in una zona della città, un tempo denominata Graziamonte (per via di un'edicola o cappellina dedicata alla Madonna delle Grazie), ed oggi corrispondente a Via Celso Ulpiani. Quella zona della città, in tempi lontani, era al di fuori dell'abitato, ed era caratterizzata dalla presenza di masserie, torri ed insediamenti rupestri... A partire dalla seconda metà dell'Ottocento incominciò ad essere utilizzata per la costruzione di diverse ville per la villeggiatura estiva da parte della nuova e fiorente borghesia cittadina, formata da famiglie straniere, come quella dei Mastaller... dei Roth (questi ultimi provenienti dalla Svizzera)...oltre che da prestigiose famiglie locali. Queste famiglie avevano, così, la possibilità di trascorrere la villeggiatura a poca distanza dalla città e svolgere le loro attività commerciali e industriali anche nei mesi estivi. Nel 1920 Villa Maria fu acquistata da Antonio La Rocca (anch'egli imprenditore e proprietario di uno stabilimento di conserve alimentari, molto conosciuto all'epoca), e prese, così, il nome di Villa La Rocca. Nel 1968 Villa La Rocca fu acquistata dall'Università di Bari, e oggi è parte integrante del polo universitario delle facoltà scientifiche presenti nell'attuale Campus. Nel 1994 il Magnifico Rettore Prof. Aldo Cossu, conferì al Prof. Vittorio Marzi, l'incarico di "Coordinatore della villa e della cura del parco", incarico che detiene tuttora. Nella struttura di Villa La Rocca hanno sede l'Accademia Pugliese delle Scienze (il cui Presidente è sempre il Prof. Vittorio Marzi) e altre istituzioni universitarie quali: la Comunità delle Università Mediterranee, il Centro Interdipartimentale dei Servizi per la Museologia Scientifica, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Pace, il Centro InterUniversitario in Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici, il Centro di Ricerca sulle Metodologie e Tecnologie Ambientali (METEA), la Sezione Sud-Est dell'Accademia dei Georgofili... e si svolgono annualmente conferenze nazionali ed internazionali e seminari di studio di Botanica, Arte, Musica, Storia.... 

Fontana ornamentale. (foto di Carmela Sivo) ndr.

Come descritto nella relazione del Prof. V. Marzi "Recupero e riuso di una villa urbana barese di fine Ottocento", la villa è circondata da un ampio parco (poco meno di un ettaro) con alberi ad alto fusto nella parte anteriore, mentre nella parte posteriore vi è un agrumeto. L'impostazione del parco è tipica del periodo ottocentesco, con la presenza di Pini d'Aleppo, Lecci, Palme, e falsi-pepe, mentre si è persa buona parte dell'antica vegetazione arbustiva della quale permane qualche traccia di Rose rampicanti, Glicini e Ligustri... Vi sono diversi elementi ornamentali, fontane... un colonnato ad emiciclo, una voliera e piccoli angoli suggestivi...

Villa La Rocca si trova in Via Celso Ulpiani, 27 a Bari.