Armi in cambio di platino in una trattativa con la Russia

di Redazione

ZIMBABWE (ITALPRESS) - Elicotteri d’assalto in cambio di concessioni su alcuni dei giacimenti di platino più ricchi dell’Africa: sarebbe questa, stando a indiscrezioni pubblicate dal quotidiano moscovita Kommersant, la sostanza di una trattativa tra il governo dello Zimbabwe e una società russa leader nelle esportazioni di armi. “Russian Technologies – ha detto al Kommersant una fonte della presidenza russa – ha già ottenuto il via libera dai rappresentanti dello Zimbabwe durante una visita dei suoi dirigenti ad Harare ad aprile”. In cambio delle forniture di elicotteri e altri armamenti la società moscovita conterebbe di acquisire una concessione per i giacimenti di Darwendale, un’area che custodisce 755 tonnellate di minerali pregiati come platino, palladio, oro, nichel e rame. Per gli equipaggiamenti e le tecnologie militari lo Zimbabwe ha fatto a lungo riferimento agli ex colonizzatori britannici. Dieci anni fa, però, la rottura con Londra e l’entrata in vigore delle sanzioni europee e statunitensi ha però costretto il governo del presidente Robert Mugabe a guardare verso altri mercati. La Cina ma anche la Russia, come suggeriscono le indiscrezioni sulla trattativa con Mosca.