Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Prosegue il caro benzina: aumentano i prezzi Eni, esso e Shell

La media per la verde è di 1,824 euro a litro, 1,713 per diesel e 0,764 per Gpl 

di Redazione

ROMA - Prosegue il giro di aumenti sulla rete carburanti scattato ieri dopo il week-end di sconti sul self. Oggi a muovere i prezzi raccomandati sono Eni con +1,2 centesimi sulla benzina e +1 centesimo sul diesel, Esso con +1 centesimo sulla verde e +2 centesimi sul diesel, Shell con +1 centesimo su entrambi i prodotti. Lo sottolinea Quotidiano Energia nel suo consueto rilevamento. Rincari che, evidenzia, sommati a quelli di ieri, si fanno e si faranno sempre più sentire sui prezzi praticati "serviti" fino a venerdì quando torneranno a calare in picchiata per le promozioni del fine settimana. E salgono anche i prezzi praticati negli impianti no-logo sull'onda della leggera crescita dei mercati internazionali, ma anche per recuperare gli sconti del week end. Questo saliscendi mette a dura prova i gestori, costretti a movimentare giacenze e prezzi praticati in maniera a volte schizofrenica, così come i consumatori infrasettimanali. I prezzi medi nazionali serviti sono oggi a 1,824 euro per la benzina, 1,713 per il diesel e 0,764 per il Gpl. Punte massime per la verde a 1,900 euro/litro, a 1,760 per il diesel e 0,791 per il Gpl. Questo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE. Nel dettaglio, a livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità servito) va dall'1,806 euro/litro di Eni all'1,824 di IP (no-logo a 1,711). Per il diesel si passa dall'1,696 euro/litro di Eni all'1,713 di IP (no-logo a 1,578). Il Gpl è tra 0,738 euro/litro sempre di Eni e 0,764 di Shell (no-logo a 0,741).





Nessun commento