Calcio: Milan. Allegri "Berlusconi sereno, non sono un parafulmine"
di Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Berlusconi lo sento sereno, sta vicino alla squadra in questo momento ancora di piu’ perche’ capisce il momento di difficolta’ che stiamo vivendo e che speriamo di risolvere domani”. Lo ha detto l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri in conferenza stampa, alla vigilia dell’esordio in Champions League contro i belgi dell’Anderlecht, a proposito del suo rapporto con il presidente Silvio Berlusconi. “Il presidente e’ sereno – ha detto – con Galliani ho un ottimo rapporto. Questa e’ la verita’. Ieri quando sono uscito dalla pizzeria pensavo di trovare tutti i giornalisti li’. Leggo che litigo con Galliani, che Berlusconi non e’ sereno. Non sono un parafulmine, alleno una buona squadra che la societa’ mi ha messo a disposizione e ho condiviso le scelte fatte. E’ chiaro che non mi aspettavo le difficolta’ che abbiamo avuto, ma questo non ci ferma certo adesso”.
“Credo – ha detto Allegri – che la prima cosa da fare sia non pensare a essere vittima di noi stessi. Domani sara’ la prima di Champions, una partita importante e bisognera’ cercare di vincere. Quello che conta e’ il risultato. Se fai un gol in piu’
dell’avversario vedi le cose in un certo modo”. Quella dei rossoneri domani sera sara’ la partita numero 150 in quella che una volta si chiamava Coppa dei Campioni. “Anche in questo periodo – ha detto Allegri – in cui non abbiamo iniziato nel migliore dei modi (anche se rispetto all’anno scorso abbiamo un punto in piu’), malgrado le difficolta’ rispetto alle occasioni concesse, gli avversari hanno avuto una media realizzativa molto alta. Chiaro che quello che stiamo facendo in campo forse non basta e per migliorare dobbiamo iniziare a farlo gia’ da domani sera in Champions contro l’Anderlecht. Questa e’ una squadra che ha una storia in questa
competizione: ci vuole pazienza, non pensare che la partita duri 5’, ma 90’, servira’ equilibrio sapendo che poi durante la partita le occasioni ci capiteranno”. Il tecnico ha ammesso di aver pensato di cambiare qualcosa. “C’ho pensato a cambiare qualcosa – ha spiegato Allegri – Abbiamo giocato sabato, oggi primo allenamento, cambiare oggi credo che sia da presuntuosi. Puo’ darsi che magari in seguito potremmo cambiare qualcosa. Ma adesso continuiamo a giocare cosi’. Questa squadra ha possibilita’ di cambiare vari sistemi di gioco. Farlo adesso e’
difficile perche’ giochiamo ogni tre giorni”.
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