Cinema/ Un Morandi egoista in "Padroni di casa"

I retroscena dell'opera seconda del regista Edoardo Gabbriellini 

di Redazione
MILANO (TMNEWS) - "L'incredibile concentrazione di Valeria Bruni Tedeschi mi ha aiutato a mantenere i ritmi sul set di 'Padroni di casa'. Io di solito suono la chitarra fino a un minuto prima di entrare in scena". Così rivela Gianni Morandi in un'intervista al settimanale 'Io Donna', in edicola domani, parlando della sua partner nel film diretto da Edoardo Gabbriellini. "La mia collega aveva tutta l'aria di una che molla due sberle, se non vede serietà e disciplina durante la lavorazione di un film", aggiunge l'artista bolognese sulla professionalità della Bruni Tedeschi, che conferma: "Si, potevano anche arrivare le sberle...". Poi l'opinione di Gabbriellini: "Ho sempre pensato a Morandi per interpretare la parte del cantante e per fortuna ha accettato. Dirgli che se fossimo stati in America, per lo stesso ruolo, avrei chiesto a Bob Dylan è evidentemente servito". "Il regista - commenta Morandi - ha confezionato per me un personaggio cinico, egoista, che non si fa alcun scrupolo pur di riguadagnare il palcoscenico. Una persona molto diversa da me e per questo ho raccolta la sfida". Il film "Padroni di casa", in cui l'artista interpreta un cantante che si è ritirato dalla scene per accudire la moglie disabile, uscirà nelle sale il 4 ottobre. Che altri programmi professionali ha Morandi? "Sono giovane, posso fare quello che voglio", evidenzia divertito il cantante, senza svelare niente di preciso.