Un Bari a due facce sbanca il Del Duca di Ascoli

di Carlo Carucci

BARI - Se non fosse per il -5 di partenza guarderebbe tutti dall'alto in basso in classifica. Il Bari batte per 3-1 l'Ascoli al Del Duca e conquista il secondo successo di fila dopo quello di sabato scorso in casa contro il Cittadella. Torrente questa volta cambia qualcosa rispetto alla partita coi veneti e presenta una squadra prudente con Polenta e Defendi schierati sugli esterni, con compiti più di contenimento che di spinta, a protezione della consueta difesa a 3 formata da Borghese, Ceppitelli e Dos Santos mentre nel tridente d'attacco confermati ancora una volta Iunco, Caputo e Albadoro. Il primo tempo vede l' Ascoli più pimpante rispetto ai biancorossi grazie ad un costante pressing nella metà campo barese con gli esterni Scalise e Pasqualini che macinano chilometri e portano insidie dalle parti di Lamanna. Il gol bianconero nasce, tuttavia, da un errore della retroguardia biancorossa nell'attuazione del fuorigioco ed è un gioco da ragazzi per Vasco Faisca realizzare a tu per tu con Lamanna il gol del provvisorio 1-0 ascolano. Il Bari non riesce a macinare gioco e si vede solo sul finire del primo tempo con un pericoloso diagonale di Caputo deviato in angolo da Guarna e sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un colpo di testa di Dos Santos fuori di poco alla destra del portiere bianconero. Nell'intervallo Torrente sostituisce Borghese con Sabelli per dare più spinta sulla fascia destra del centrocampo barese, dirottando Defendi a sinistra, con Polenta che scala in difesa e questa mossa forse risulterà decisiva ai fini del risultato. Infatti chi si aspettava una reazione biancorossa viene accontentato: il Bari si ricompatta, prende da subito in mano le redini del gioco e costringe l'Ascoli nella propria metà campo. Il pareggio arriva al 65° con Dos Santos che approfitta di una gran giocata di Iunco ( colpo di tacco su angolo battuto da Bellomo) e a porta spalancata fa centro. A questo punto Torrente manda in campo Galano e Grandolfo al posto di Iunco e Albadoro per avere forze fresche in avanti alla ricerca della vittoria e viene premiato perchè i biancorossi riescono a capovolgere il risultato con Ceppitelli che devia in rete con un tocco felino una bella punizione calciata da Bellomo. E' l'87° minuto e l'Ascoli si butta in avanti confusionariamente alla ricerca del pareggio ma tre minuti dopo su azione di contropiede il Bari chiude definitivamente i giochi con una botta di Galano dalla distanza che si insacca all'angolino destro della porta di Guarna. Insomma un Bari a due facce (timoroso e contratto nel primo tempo, spumeggiante e concreto nella ripresa) che dimostra però di avere un gran carattere e tanta voglia di stupire. Se son rose...

Si ringrazia Andrea Dipalo direttore di TuttoBari.com per la gentile concessione