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Ciclismo: Oscar Freire ha deciso, si ritira

di Redazione
BARI (SPORTEVAI) - Il mondo del ciclismo vede l'uscita di scena di uno dei suoi più grandi protagonisti degli ultimi 10 anni. Lo spagnolo Oscar Freire, tre volte campione del mondo (nel 1999, nel 2001 e nel 2004), ha infatti deciso di ritirarsi. La conferma è arrivata dal team Katusha, che ha annunciato l'assenza del 36enne iberico domenica alla Parigi-Tours, competizione nella quale Freire ha firmato uno dei suoi maggiori successi. C'è stato anche un tentativo a luglio da parte dell'Euskaltel, gli aveva offerto il ruolo di corridore-allenatore dei velocisti per il 2013 ma lo spagnolo aveva rifiutato la proposta, spiegando che era sua intenzione, dopo il mondiale di Valkenburg, appendere la bici al chiodo. E così ha fatto. LA CARRIERA. Dunque Freire dice basta dopo ben 15 anni di carriera professionistica, diventando il miglior spagnolo di sempre nelle corse in linea. E' l'unico iberico ad aver vinto per 3 volte il campionato del mondo, a Verona nel 1999 da outsider, per poi confermarsi a Lisbona nel 2001 e di nuovo a Verona nel 2004. E' stato anche l'unico spagnolo ad aver vinto per 3 volte la Milano-Sanremo, dove resta nella storia il successo del 2004, quando ebbe la meglio su Zabel, il quale, con troppo anticipo, aveva alzato le braccia in segno di vittoria, per poi vederla sfumare proprio all'ultimo. Inoltre, può vantare 4 tappe vinte al Tour de France, in particolare la maglia verde di leader della classifica a punti nel 2008, 7 vinte alla Vuelta e 11 alla Tirreno-Adriatico. Non è stato invece molto fortunato in questa stagione, soprattutto per la caduta rimediata durante la sesta tappa della Grande Boucle, che gli ha provocato la perforazione di un polmone e la frattura di diverse costole, per la quale è stato costretto a rinunciare alle Olimpiadi di Londra. Da ricordare, infine, che nella sua carriera Freire ha indossato le maglie di quattro squadre: Vitalicio (1998 e 1999), Mapei (dal 2000 al 2002), Rabobank (2003-2011) e Katusha (2012).



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