Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Euforia e dolore, primarie senza Cav un tornado su Pdl

Centrodestra osserva. Casini si tira fuori,Montezemolo lascia Ntv di Redazione

di Redazione

ROMA 25 ott. (TMNEWS) - E adesso? Adesso che Silvio Berlusconi - per convinzione, delusione o forse solo per dispetto - ha reciso il cordone ombelicale con un mondo che non conosce altro leader da 18 anni, adesso nel Pdl che succede? Il giorno del clamoroso annuncio (clamoroso fino a prova contraria, fino a contrordine) c'è chi esulta e chi si lamenta, chi si candida e chi continua a tacere. C'è chi si dispera, innanzitutto. Come Michaela Biancofiore. E c'è chi esulta, come quasi tutti i colonnelli che da settimane imploravano Angelino Alfano: "Convincilo tu, convinci Silvio, altrimenti è finita". Esultano gli ex An, che se davvero le primarie si terranno proveranno a pesarsi. Sorride anche Alfano, che finalmente porta a casa un risultato, dopo estenuante trattativa. Sorride meno, almeno per ora, Daniela Santanché. Lei tifava Silvio, è stata la prima ad annunciare la candidatura. Ma poi chi l'ha detto che non sorride anche lei, che potrebbe comunque ritagliarsi un ruolo nella contesa delle primarie? Già si moltiplicano i nomi dei potenziali concorrenti, già si intravede una contesa che potrebbe coinvolgere Meloni e Alemanno, Crosetto e Alfano, Santanché e chissà quale altro dirigente. Un po' sorride, un po' si preoccupa Pier Ferdinando Casini. Parla di "nuovi scenari" Roberto Maroni, e chissà a cosa pensa il segretario del Carroccio. Chi invece tace è Luca Cordero di Montezemolo. Si è dimesso dalla Presidenza di Ntv, muovendo un altro piccolo passo nella direzione dell'impegno diretto. Berlusconi lo corteggia da tempo, ma difficilmente sovrapporrà la propria immagine agli eredi del berlusconismo. La verità è che tutti, ancora una volta, aspettano. Sempre che alla fine le primarie si tengano davvero. Perché i tempi sono strettissimi e qualcuno, nel Pdl, già pensa che dopo il voto siciliano il quadro potrebbe modificarsi ancora.



Nessun commento