Fenice Foggia esordio con sconfitta in Serie B femminile

di Mario Schena

FOGGIA - Non è andato bene l’esordio nel campionato di serie B femminile alla Fenice Basket Foggia. Le ragazze di coach Alexander Alexiev si sono arrese sul parquet del Basket Ruggi Salerno per 40-66. La partita si è rivelata sin dall’inizio difficile, contro una squadra molto esperta schierata a zona 3-2 per tutta la gara. Grande la tensione delle Foggiane, che si sono mostrate quasi timorose nei tentativi di scardinare le maglie di una difesa molto accorta. Poche le penetrazioni o i passaggi nell’area piccola e, soprattutto, scarse le percentuali di realizzazione dalla distanza e nei tiri liberi. Sul versante opposto, invece, l’azione d’attacco del Salerno è apparsa molto fluida specialmente grazie all’efficacia delle azioni di Memoli (10 punti) e Moscariello (autrice di due “triple”) nel primo quarto. Le prime due frazioni, malgrado le varie rotazioni e i cambi della difesa della Fenice, hanno seguito lo stesso “copione”, con un attacco poco incisivo: a segno per la squadra foggiana solo Gentile, Favilla (una “tripla”), Campagna e Lombardi. All’intervallo lungo, il Ruggi aveva già un vantaggio consistente: 30-14. All’inizio del terzo quarto, il pressing a tutto campo chiamato da coach Alexiev ha messo in difficoltà e limitato le avversarie, più lente e stanche: grazie a diversi palloni rubati Grosso e compagne hanno provato a riaprire la gara e hanno recuperato da -21 a -9. Migliorata anche la reattività in difesa e la fluidità in attacco. Sarni ha iniziato ad andare a segno, ma è rimasta la nota dolente degli errori dalla lunetta: appena 12 punti contro i 21 del Salerno realizzati su tiri liberi. Nell’ultimo quarto, le padrone di casa hanno ripreso un po’ di smalto e hanno incrementato di nuovo il distacco, vincendo con il punteggio finale di 66-40. Insomma, un esordio difficile per la Fenice, sia per l’impatto con una categoria superiore che per la solidità delle avversarie –una delle migliori squadre del girone- senza trascurare l’influsso del fattore campo. Le avversarie, tecnicamente e fisicamente superiori, lo scorso anno avevano disputato i playoff per la serie A3, mentre la Fenice schiera sei ”under”, quattro atlete di 16 anni, una di 17 e una di 18, che significa, una esperienza di gioco complessivamente piuttosto limitata. Ma tra obiettivi della Fenice sono proprio la crescita tecnica delle più giovani e la disputa di un buon campionato, in attesa di schierare anche la guardia proveniente dalla Bulgaria, Sonya Filipova, per la quale manca solo l’OK al tesseramento da Roma. Prossimo impegno per la squadra foggiana giovedì 1 novembre, alle ore 18, al Palazzetto Russo: ospite il Family Caserta che ieri, in casa, ha sconfitto il Monopoli per 61-38. Si tratta del recupero della gara della prima giornata che non si era potuta disputare per motivi logistici. Gara difficile, contro un’altra squadra solida, ma l’esordio davanti al proprio pubblico sarà un ulteriore motivo di sprone per le “fenici”. 

TABELLINO Basket Ruggi Salerno-Fenice Basket Foggia 66-40 (20-9; 10-5; 16-15; 20-11) 

Salerno: Guadagno 9, Gagliardino 5, Alfinito 6, Tesone 2, Memoli 24, Villano 5, Pignata, Moscariello 9, Papa All: Pignata 

Foggia: Gentile 9, Grosso 2, Campagna 5, D’Ambrosio, Schena, Sarni 10, De Michele 2,, Cannelonga , Lombardi 4, Favilla 8, All Alexiev 

Note: 5 falli – Gentile e Grosso / Tesone e Villano