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Festa della solidarietà per la comunità educativa scurpiddu


“-Che fai qui?
- Niente.
- E dove vai?
- Non lo so. Vengo da Palagonía.
- Che facevi colà?
- Niente: domandavo l'elemosina.
- Bel mestiere t'insegnava tuo padre!
- È morto mio padre.
- E tua madre?
- Chi lo sa dov'è! Io guardavo i tacchini del notaio.
- Quale notaio?
- Del notaio; lo chiamano così. Mi ha mandato via.
- E perchè ti ha mandato via?
- Dice che ho perduta una tacchina.
- Dice? L'hai perduta davvero.
- È sparita. L'ho cercata tanto!
- E poi ti sei messo a domandar l'elemosina!
- Che potevo fare? Avevo fame.
- E ora come sei qui? Dove vai?
- Non lo so. A Palagonía gli altri ragazzi mi picchiavano.
- Su, prendi la giacchetta e vieni con me.”

Tratto da “Scurpiddu” di Luigi Capuana

di Nico Baratta

FOGGIA - Quando musica e cultura si incontrano per una buona causa tutto diventa possibile. Anche che "Scurpiddu", il protagonista della novella di Luigi Capuana, dopo anni di vagabondaggio, privo di figure genitoriali di riferimento, trovi finalmente una casa accogliente che possa riscattarlo socialmente ed emotivamente. Per la stagione 2012-2013, l’Oda Teatro e la compagnia teatrale Cerchio di Gesso di Foggia hanno deciso di sostenere la nascente Comunità Educativa “Scurpiddu” che a breve aprirà i battenti per accogliere fino ad un massimo di 10 ragazzi di sesso maschile, in situazione di disagio personale e/o familiare, d’età compresa tra i 14 ed i 21 anni, allontanati temporaneamente dalle proprie famiglie d'origine a seguito di provvedimento del Tribunale per i Minorenni o del Tribunale Ordinario. La struttura, unica su Foggia, concentrerà i propri interventi nell’accoglienza di minori provenienti dal circuito penale, per rispondere al crescente fabbisogno territoriale di strutture in grado di offrire a questa tipologia di utenza valide alternative educative alla detenzione negli Istituti Penitenziali Minorili. Soluzione quest’ultima che, oltre ad avere gravi ricadute in termini di mancato reinserimento sociale, quasi sempre si traduce in un fallimento della mission di recupero del minore, con aggiunta di costi esorbitanti a carico delle istituzioni e quindi della cittadinanza. Sabato 27 Ottobre, presso l'Oda Teatro, a partire dalle ore 18, nell’ambito della Festa di Apertura della stagione 2012-2013 del Teatro Famiglia e del progetto “Merende a Teatro”, organizzato come ogni anno dalla compagnia Teatrale “Il Cerchio di Gesso”, che quest’anno verterà sul tema del riciclo e della sostenibilità, gli operatori della Cooperativa Sociale “Scurpiddu” ed i volontari dell’Associazione “G.A.A.S.” coinvolgeranno bambini e famiglie con “mini olimpiadi dei giochi popolari tradizionali” (corsa coi sacchi, tiro alla fune, bandierina) e "giochi ecologici" per la promozione della raccolta differenziata. Durante la festa, il Cerchio di Gesso inaugurerà l’isola ecologica con il sostegno di Puglia Recupero. E come sempre….Merenda per tutti. A partire dalle ore 20,30, avrà luogo l’evento “Una casa per Scurpiddu”, organizzato dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu e dalle Associazioni di volontariato “G.A.A.S.” e “Fratelli della Stazione”, una festa all’insegna della beneficenza e della buona musica locale con artisti “made in Foggia” che suoneranno dal vivo sul palco dell'Oda Teatro, a titolo totalmente gratuito, per raccogliere fondi a favore della suddetta comunità. Le band e i musicisti che suoneranno durante la serata sono: Madame Butterfly & Mr Bear, Domenico Schiavarelli e Silvano Bluesman, Africa Sen Sabar, Family Legend, Ras Bamba e Nicola Briuolo. Il tutto accompagnato da bevande fresche, vino e tarallucci. Il ricavato verrà utilizzato interamente per arredare la nuova struttura. L’ingresso è libero ma confidiamo nella generosità di coloro che vorranno contribuire alla costruzione della comunità educativa “Scurpiddu”, un progetto che avrà importanti ricadute sociali in termini di solidarietà, accoglienza e legalità. Siete tutti invitati a portare amici e conoscenti per una piacevole serata di divertimento e solidarietà.



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