Legge stabilità: Di Pietro, governo fa pagare fasce deboli

di Redazione

ROMA (AGI) - "Con la legge di stabilita', ancora una volta, il governo Monti fa quadrare i conti sulle spalle delle fasce sociali piu' deboli e piu' disagiate. Da un esecutivo di tecnici ci saremmo aspettati qualcosa di piu' e di diverso". E' quanto ha affermato il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, durante una conferenza stampa a Caltanissetta. "E' necessario fare una scelta di campo per decidere chi deve pagare e come devono essere spesi i soldi. Secondo noi dovrebbero essere utilizzati per rispondere alle vere priorita' del Paese, come garantire gli incentivi alle piccole e medie imprese, e non, come ha fatto l'esecutivo, per l'acquisto di aerei da combattimento. Noi dell'Italia dei Valori riteniamo, inoltre, che i soldi debbano essere presi dagli scudati e non dagli esodati e che sia necessario inserire una patrimoniale sui grandi patrimoni e una tassa sulle transazioni finanziarie. Il termine 'legge di stabilita'', insomma, cosi' come e' inteso dal governo e' truffaldino, perche' raddrizza i conti dello Stato ma manda a gambe all'aria quelli delle famiglie, azzerando qualsiasi prospettiva di futuro".