"Facce d'Italia. Condizione e prospettive dei minorenni di origine straniera"
di Redazione
BARI - In occasione delle celebrazioni annuali della Giornata per i diritti dell'infanzia e
dell'adolescenza, l'UNICEF Italia presenta, il 20 Novembre il Rapporto “Facce d'Italia,
condizione e prospettive dei minorenni di origine straniera” con l'intento di illustrare gli ambiti
di intervento che possono fare la differenza in maniera positiva per la vita dei bambini e degli
adolescenti di origine straniera che vivono in Italia.
Al di là delle definizioni che non sempre rendono giustizia alla complessità e varietà di storie che si
nascondono dietro la dicitura “di origine straniera”, per questi bambini e ragazzi è emerso un grave
rischio di esclusione sociale e di mancanza di opportunità con il conseguente mancato godimento
dei propri diritti.
Il Rapporto si inserisce nel quadro della Campagna Io come Tu, che l'UNICEF Italia porta avanti
dal 2010 per promuovere il principio di non discriminazione e l'uguaglianza dei diritti di tutti i
minorenni, soprattutto se appartenenti a gruppi vulnerabili, come i minorenni di origine straniera.
Il Comitato UNICEF Regione Puglia promuove, così come in contemporanea in tutta Italia,la
campagna “Io come Tu” e nella giornata del 20 novembre 2012 organizza una giornata di
riflessione e di impegni sui diritti dell’infanzia dal titolo “Facce d’Italia. Condizione e prospettive
dei minorenni di origine straniera” presso l’Università degli studi di Bari, Salone degli Affreschi.
Per l’occasione diversi sindaci della Provincia di Bari ed il Sindaco della Città di Bari, dott.
Michele Emiliano, aderiranno all’iniziativa. Il programma della giornata vedrà la partecipazione
attiva dei bambini e delle bambine delle scuole, il Comitato regionale e provinciale UNICEF, la
Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico
Regionale ed i rappresentanti del Centro immigrati CARA di Bari-Palese.
Saremmo felici se attraverso voi, l’evento e la campagna raggiungesse più da vicino la nostra
Regione.
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