Caso Marò, sindaco di Taranto: ''Ci auguriamo che il ritorno di Latorre porti fortuna alla città''
di Redazione
TARANTO, 20 Dic. - (ADNKRONOS) ''Ci auguriamo che questo bell'evento porti fortuna alla citta' di Taranto. Con tutto il cuore. Per i tarantini questo deve essere l'inizio di una nuova era che guardi veramente alle cose positive, impegnandosi naturalmente''. Lo dice all'Adnkronos il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, a proposito del prossimo ritorno per una licenza natalizia di Massimiliano Latorre, uno dei due maro' trattenuti in India in seguito all'uccisione di due pescatori locali durante una operazione antipirateria. Quanto alla possibile accoglienza del fuciliere italiano nella citta' jonica, il primo cittadino ritiene che sara' ''una cosa molto riservata. Dipende da cosa loro desiderano. Ne parleremo. Dopo tanto tempo, dovendo restare 10 giorni e poi ripartire, in questo periodo di Natale, credo che vorranno dedicarsi in maniera riservata ai sentimenti e alla famiglia. Siamo disponibili a qualsiasi proposta''.
Poi tiene a sottolineare che ''noi non abbiamo dimenticato le famiglie di quei pescatori. Ovviamente - continua Stefano - ci auguriamo che non siano stati i nostri fucilieri ma ricordo che loro hanno detto di 'perdonare quelli che hanno ucciso nostro padre'. Lo disse un bambino. Questo mi ha emozionato. Allora io scrissi tramite l'ambasciata dicendo che lo volevamo ospitare a Taranto - afferma - perche' anche noi abbiamo una parte della citta' che e' composta da pescatori e conosciamo i sacrifici. Siamo felici che siano tornati i nostri fucilieri, in particolare il nostro Massimo Latorre, ma allo stesso tempo rinnoviamo l'invito a questa famiglia perche' non abbiamo dimenticato la loro generosita' e il loro dolore''. 'Per i tarantini questo deve essere l'inizio di una nuova era che guardi veramente alle cose positive, impegnandosi naturalmente'' ha detto all'ADNKRONOS Ippazio Stefano.
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