Ilva, la Procura di Taranto fa ricorso alla Consulta contro il dl che salva l'azienda
di Redazione
TARANTO, 27 Dic. - (ADNKRONOS/IGN) - La Procura di Taranto ha formalizzato il ricorso alla Corte costituzionale contro il decreto legge 207 del Governo cosiddetto 'salva-Ilva' sollevando la questione di conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Il provvedimento era nell'aria sin dal momento in cui il governo decise la norma. Per la magistratura jonica, la norma è andata a sovrapporsi all'azione penale in base alla quale alcuni impianti dell'acciaieria Ilva erano stati sequestrati e poi l'azienda è tornata a produrre. Il ricorso riguarda solo il decreto. Il provvedimento è stato poi convertito in legge ma non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. E' prevedibile che non appena ciò avverrà il ricorso sarà esteso anche alla legge.
"Il ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto salva-Ilva e' un atto dovuto a tutela della salute dei cittadini, dei lavoratori e in difesa della Costituzione", dichiara il presidente dei Verdi Angelo Bonelli. "Noi Verdi - aggiunge - siamo con i magistrati di Taranto che stanno facendo il loro dovere in nome del popolo inquinato che è stato abbandonato dalla cattiva politica e da chi ha fatto solo gli interessi dell'azienda". I magistrati hanno sollevato davanti alla Corte costituzionale il conflitto d'attribuzione tra poteri dello Stato contro il provvedimento del governo.
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