Imprenditore bruciato vivo nel Brindisino: disposta l'autopsia. E' giallo sul movente

di Redazione

BRINDISI, 30 Dic. (ADNKRONOS) - E' morto nella notte all'ospedale Perrino di Brinidisi Damiano De Fazio, l'imprenditore agricolo di 51 anni dato alle fiamme nei pressi di un casolare rurale. L'uomo era stato ricoverato al Centro Grandi ustionati dell'ospedale brindisino dopo esser stato trovato due notti fa nelle campagne di Mesagne da un vigilante di un istituto privato che ha dato l'allarme alla Polizia ed al 118. La Procura di Brindisi ha disposto l'autopsia. Le ferite ricoprivano il 95 per cento del corpo della vittima. Prima di perdere del tutto coscienza, De Fazio potrebbe aver fornito elementi utili alle indagini al vigilante che lo ha trovato come una torcia umana o agli inquirenti. La polizia è infatti alla ricerca di tre uomini della provincia di Brindisi, da identificare, che potrebbero essere gli assassini. E' invece mistero sul movente in quanto De Fazio, con qualche precedente per contrabbando di sigarette, era ritenuto scollegato dalla criminalità organizzata. Gestiva un'azienda agricola familiare, con moglie e cinque figli, nelle campagne di Brindisi. L'uomo era stato ricoverato al Centro Grandi ustionati dopo esser stato trovato nelle campagne di Mesagne da un vigilante di un istituto privato. La polizia è alla ricerca di tre uomini, che potrebbero essere gli assassini.