Nuova Focus Foggia un pareggio (3-3), al veleno!!!
Rossonere in vantaggio di due gol si vedono raggiunte grazie a due errori arbitrali
di Mario Schena
FOGGIA - Sfuma la vittoria alla Nuova Focus Foggia di mister Cataneo che nel finale di gara è vittima di alcune decisioni arbitrali tanto assurde quanto decisive. Le rossonere si erano portate sul tre a uno sull’Aranova Ceprano, compagine laziale reduce da ben quattro successi di fila, lottando tenacemente e facendo leva sulle ultime energie per chiudere vittoriosamente e meritatamente la gara quando i signori Simone Nale di Este e Francesco Marinaro di Pinerolo, arbitri della partita, hanno deciso di diventare protagonisti in negativo. A due minuti dalla fine il difensore rossonero Castagnozzi interviene in scivolata al limite dell’area intercettando nettamente la sfera che comunque la diretta avversaria non avrebbe mai potuto raggiungere, incredibilmente per il direttore di gara sotto la tribuna il fallo era da calcio di rigore. La massima punizione realizzata dalle frusinate permette alle ospiti di accorciare portandosi sul tre a due. Ma non è finita qui! A cinquanta secondi dal suono della sirena altra svista arbitrale dei direttori di gara che, sugli sviluppi di una palla contesa non assegnano la punizione alla Focus per carica subita in uscita al portiere consentendo al Ceprano di pareggiare. A nulla sono valse le proteste delle rossonere e della panchina foggiana verso i direttori di gara rei di aver compromesso un risultato fino a quel momento nettamente a favore della Focus Foggia. Al termine della partita i dirigenti foggiani hanno subito una violenta aggressione verbale da parte di due tesserati ospiti che si lasciavano andare a frasi passibili di deferimento dando vita ad un finale di gara decisamente poco decoroso da parte del club frusinate. Eppure la partita si era messa bene per la Focus Foggia che aveva chiuso la prima frazione di gara in vantaggio per due a uno con una condotta di gara perfetta senza mai soffrire le ospiti, con le avversarie in netta difficoltà sotto i colpi di Castagnozzi e Caputo che andavano in rete con due conclusioni dalla distanza. Nella ripresa la Focus legittimava la supremazia con il terzo gol segnato ancora da una ottima Castagnozzi che andava a rete dopo essersi involata sulla fascia e dopo aver superato in corsa la diretta avversaria.Il numero esiguo di calcettiste a disposizione del tecnico Cataneo, oggi privo della Soldano e della De Lio squalificate, e la fatica per lo sforzo profuso facevano arretrare il baricentro delle rossonere a difesa del risultato fino alle battute finali dove poi è accaduto quanto già descritto. Risultato bugiardo sicuramente, tanta rabbia, ma la Focus Foggia ha dimostrato, ancora una volta, di essere viva e di essere sulla strada giusta nella ricerca del gioco che il tecnico Domenico Cataneo sta cercando di inculcare alle calcettiste rossonere in attesa di rinforzare un gruppo che può raggiungere tranquillamente il traguardo della permanenza in serie A.
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