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Berlusconi: si a grande coalizione "ma senza Monti"

di Redazione

ROMA, 5 Gen. (AGI) - Se fosse necessario, sarebbe disponibile a far parte di nuovo di un governo con una 'strana maggioranza'? "Non so - risponde Silvio Berlusconi in videochat sul Corriere.it - sarei disponibile solo se fosse per il bene del Paese l'unica soluzione possibile. Ma si dovrebbe adottare un programma liberale". A chi gli chiede se il Professore potrebbe avere ancora un ruolo dopo le elezioni, in una prospettiva che richieda una nuova grande coalizione, il leader Pdl risponde: "Non credo. Ormai e' venuta fuori l'immagine di una persona con cui io non avrei nessuna possibilita' di collaborare". Poi, parlando della Lega, Berlusconi spiega che "non chiede un premier diverso da me. Chiede un leader della coalizione, un federatore del rassemblement e chiede che dopo la vittoria si indichi un possibile candidato.. ma questo poi lo sceglie il Capo dello Stato. E' un problema montato dai giornali, e pero' non esiste". Sulla possibilita' che la Lega indichi come candidato premier il leghista Falvio Tosi, sindaco di Verona, Berlusconi risponde: "Tosi? Intanto bisogna vincere le elezioni. Poi il candidato premier sara' quello del partito che ha avuto piu' voti". Per il Pdl sara' ancora lo stesso Berlusconi o potrebbe farsi da parte? "Io non ho nessuna ambizione politica - assicura - ma mi sento nella stessa posizione del '94. Pare che la sinistra possa vincere le elezioni, ne '94 mi irrisero, ma vinsi. Sono sceso in campo per amore del mio paese". E ribadisce: "Il premier viene scelto dal capo dello Stato. Io - conclude - ho anche detto che sono comunque a disposizione per fare altro, ministro degli esteri o dell'economia, qualunque cosa sia vantaggioso per il mio paese". 

BERLUSCONI: CON GOVERNO MONTI STATO DI POLIZIA TRIBUTARIA 

"Con i blitz durante il governo Monti siamo entrati in un'atmosfera da Stato di polizia tributaria, con una violenza inaccettabile ad esempio da parte di Equitalia". Lo ha detto Silvio Berlusconi in videochat sul Corriere.it. "C'e' modo e modo di applicare le leggi - ha aggiunto - ci devono essere modi per intervenire che non portino pero', ad esempio, al fallimento dell'azienda". 

BERLUSCONI: A MONTI PROPOSI RUOLO FEDERATORE MODERATI NON PREMIER 

"A Monti avevo proposto di fare il federatore dei moderati, ma poi non sarebbe stato necessariamente il primo ministro". Lo ha detto Silvio Berlusconi in videochat al Corriere.it. "Non so perche' Monti non ha accettato la mia proposta - ha aggiunto - non mi ha detto nulla", e, ribadisce anche oggi, "non mi ha fatto una telefonata". 

ELEZIONI: BERLUSCONI, MONTI-CASINI-FINI? IL 'TRIO SCIAGURA' 

"Trio sciagura", ecco l'etichetta che Silvio Berlusconi appioppa a Monti, Casini e Fini. "Monti ha scelto come compagnia i personaggi politici che io ho avuto purtroppo il dispiacere di incontrare" dice in videochat al Corriere.it. Aggiungendo che "gira gia' il nome del 'trio sciagura'" per i tre leader. "Fini ha una rappresentanza ininfluente, ora, alla Camera e si avvia ad avere l'1%", ha aggiunto Berlusconi. "Non si capisce cosa abbia spinto Fini ad andarsene - ha ribadito il leader Pdl - Cacciato dal Pdl? Questo non lo puo' dire nessuno, non c'e' mai stato da parte nostra un solo atto che andasse in questa direzione", ha sottolineato. 

BERLUSCONI: VIA TUTTI I VECCHI? PIANO. NESSUNO DEL MILAN IN LISTA 

"Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ci sono persone che possono essere ancora molto utili". Silvio Berlusconi spiega cosi' l'atteggiamento con il quale si appresta a stilare le liste Pdl. "Presenteremo liste con il 90% di candidati che non sono mai stati parlamentari e un 10% tra coloro che sono stati parlamentari e che hanno dato buona prova, tra i quali molti giovani", dice il leader Pdl nel corso della videochat del Corriere della Sera. Quel che e' sicuro, spiega rimandando ai prossimi giorni per una presentazione ufficiale dei primi, veri, nomi eccellenti, e' che "non ci saranno i giocatori del Milan e Briatore, che - ricorda - e' cittadino inglese". Il Pdl candidera' Marcello Dell'Utri? "Dell'Utri non so se puo' essere un arricchimento, magari con Micciche'... Di certo e' una grande persona ed e' un perseguitato dalla procura di Palermo. Non volevo piu' candidarlo perche' sarebbe stato facile per i nostri avversari avere persone di non chiara storia".



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