Frankeweenie - Un film fantasctico
La locandina del film. (foto) ndr. |
di Ilaria Micunco
BARI, 29 Gen. - Trama: New Holland è una simpatica cittadina abitata da personaggi buffi, grotteschi e perfino inquietanti. Victor, ad esempio, è un ragazzino molto introverso e vive assieme ai suoi genitori ed al suo unico amico: Sparky, un cane. Un giorno, a scuola, un nuovo professore bussa alla porta della sua aula e da allora mostra a lui ed ai suoi compagni l’importanza delle scienze nella vita di tutti i giorni, nei rapporti con il mondo, fra gli uomini e con le emozioni. Grazie alle lezioni ed ai piccoli esperimenti del signor Rzykruski e grazie alle proprie spiccate capacità inventive, il ragazzino riuscirà a riportare in vita Sparky, morto in un incidente, ma dovrà fare i conti con tutti coloro che avranno scoperto questo segreto e che vorranno assolutamente conoscerne ogni trucco ed ogni formula.
Commento: “Frankeweenie” è un vecchio cortometraggio di Tim Burton ottenuto con l’ormai comprovata tecnica della stop motion e riproposto ai giorni nostri nuovamente con l’etichetta Walt Disney. Allo stesso modo è comprovata la partecipazione di Winona Ryder al cast, però, in qualità di doppiatrice e di musa ispiratrice per il regista. La storia ed il suo sviluppo sono molto semplici. I personaggi sono la vera forza del film, con le loro fisionomie, con le loro manie ed ambizioni, con i loro vizi e le loro virtù. Uno dei temi latenti è costituito dall’uso della scienza, che di suo non è buona né cattiva ma racchiude in sé importanti potenzialità per l’uomo, prima fra tutte, quella di renderlo più partecipe ed un più profondo conoscitore della realtà che lo circonda, di aprirgli gli occhi, permettendogli di “vedere” davvero. Il professore che se ne farà paladino, però, dovrà lottare contro l’ottusità degli abitanti di New Holland, assurdamente e ridicolmente nostalgici della “vecchia scienza”, quella che non fa male a nessuno, perché non insegna nulla.
Il vero tema portante della trama, tuttavia, è un altro: il legame fra Victor ed il suo cane. Sebbene nella scenografia manchi il colore, infatti, non manca il “calore” degli affetti ed il nodo della vicenda si sviluppa proprio su questo: è giusto non ammettere la perdita di chi amiamo e fare di tutto per riaverlo, sfidando pure la natura e la morte?
Divertenti e stuzzicanti i nomi ed i cognomi allusivi dei personaggi.
USCITA CINEMA: 17/01/2013
GENERE: Animazione, Commedia, Fantascienza, Horror
REGIA: Tim Burton
SCENEGGIATURA: Tim Burton, John August
DOPPIATORI: Winona Ryder, Martin Landau, Martin Short, Catherine O'Hara, Atticus Shaffer
PRODUZIONE: Walt Disney Pictures, Tim Burton Animation Co., Tim Burton Productions
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 87 min
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